Vicenza – Due agenti di polizia locale feriti con fratture: la protesta e le richieste del sindacato SULPL
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del sindacato di polizia locale SULPL a seguito di una serie di gravi episodi di violenza ai quali sono stati soggetti agenti di polizia locale nello svolgere le loro mansioni.
“Il bilancio degli ultimi 15 giorni per la Polizia Locale di Vicenza è allarmante” scrivono. “Appena trasmessa alla Prefettura l’adesione del nostro sindacato allo stato di agitazione del personale di Polizia Locale, ci è giunta la notizia che altri due operatori sono finiti in ospedale: uno con una frattura alla spalla e l’altro con una frattura alla scapola, con prognosi rispettivamente di 20 e 30 giorni.
L’intervento in questione riguardava l’esecuzione di un TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio), competenza principale della Polizia Locale. Dalla centrale operativa è stato comunicato che il soggetto non era aggressivo, e per questo motivo sono intervenuti soltanto due agenti, senza alcun supporto di altre pattuglie, privi di caschi da TSO e scudi protettivi. I giubbotti antiproiettile disponibili sono insufficienti e, in molti casi, non delle taglie giuste per il personale. Il supporto medico è arrivato solo in un secondo momento.
I due agenti hanno dovuto fronteggiare “a mani nude” un individuo con una corporatura superiore alla loro somma. Gli esiti di questa situazione sono evidenti: cinque episodi in poco più di due settimane, con otto agenti infortunati.
È chiaro che nel Comando della Polizia Locale di Vicenza ci sono problemi. La formazione è inadeguata, gli strumenti sono insufficienti o obsoleti e i protocolli operativi non vengono applicati, come dimostra quest’ultimo caso legato al TSO.
Il comandante del Corpo di Polizia Locale ha la responsabilità dell’addestramento, della disciplina e dell’impiego tecnico-operativo degli agenti, come stabilito dalla legge quadro (L. 65/86). Per la violazione di queste responsabilità, chiediamo formalmente le DIMISSIONI DEL COMANDANTE.
Chiediamo inoltre al Sindaco di Vicenza, responsabile dell’Ente Locale e con delega alla sicurezza e alla Polizia Locale, di non mettere a rischio gli agenti, schierandoli su strada senza protezioni adeguate, come giubbotti antiproiettile, antitaglio, caschi, scudi e strumenti per il TSO.
Non possiamo aspettare una tragedia. Chiediamo l’intervento del Prefetto di Vicenza e inviamo i nostri migliori auguri di pronta guarigione ai colleghi infortunati, esprimendo vicinanza a tutti gli agenti della Polizia Locale di Vicenza per il difficile periodo che stanno attraversando. Non siete soli!