Controlli di polizia durante la Fiera dell’Oro di Vicenza: azzerati furti e reati in generale

In occasione della mostra orafa internazionale di Vicenza, tenutasi dal 6 al 10 settembre, sono stati attuati articolati servizi di sicurezza ed ordine pubblico, con gli operatori della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Vicenza.

Il tutto è stato pianificato nelle sue linee generali in occasione di una specifica riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura e quindi predisposto ed organizzato con Ordinanza del Questore della Provincia di Vicenza, Dario Sallustio.

Il bilancio complessivo dell’attività svolta: identificate 464 persone (di cui 146 stranieri, 94 con precedenti penali o di Polizia), accompagnate in Questura 6 persone per accertamenti vari e notifica di atti. 4 Sono stati invece i Fogli di Via Obbligatori emessi dal Questore nei confronti di persone pregiudicate o con precedenti di Polizia, rintracciate nei pressi della Fiera dell’Oro.

Già il giorno dell’allestimento erano stati emessi 2 Fogli di Via a carico di due soggetti che si aggiravano con fare sospetto nei parcheggi vicini alla Fiera, nel tentativo di aprire le autovetture ivi parcheggiate.

Inoltre, nella giornata di sabato 7 settembre, due donne (una di origine croata e una di origine bosniaca) sono state notate mentre, a più riprese, salivano e scendevano dagli autobus di linea nella zona Fiera. Controllate in via dell’Oreficeria e verificato che entrambe annoveravano numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati contro il patrimonio, accertata l’assenza di qualsiasi valido motivo che legittimasse la loro presenza nelle vicinanze del plesso fieristico, sono state immediatamente allontanate con la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio per anni 4 dal comune di Vicenza.

Inoltre, un cittadino originario del Marocco è stato accompagnato in Questura e denunciato all’Autorità Giudiziaria dopo essere stato identificato nelle vicinanze della Fiera dell’Oro, risultando già destinatario di un Foglio di Via dal Comune di Vicenza che aveva evidentemente violato.

I servizi posti in essere hanno consentito il completo azzeramento dei furti all’interno del plesso fieristico nei vari giorni della mostra orafa.

Si sono invece registrati alcuni furti di modesto valore presso un paio di hotel (anche fuori provincia) e su autovetture lasciate in sosta da buyers presso parcheggi di ristoranti, ad una certa distanza dal complesso fieristico.

Su tali episodi sono in corso indagini.

Si segnala, infine, l’importante monitoraggio dall’alto effettuato dall’elicottero della Polizia di Stato e da quello della Guardia di Finanza che hanno assicurato una copertura pressoché costante dello spazio aereo sovrastante alla Fiera e delle vie di afflusso/deflusso, consentendo il controllo di veicoli sospetti, resi oggetto di immediati accertamenti con finalità preventive o di contrasto alla commissione di reati contro il patrimonio.

I servizi di pronto intervento anti-terrorismo sono stati assicurati dalle UOPI della Polizia di Stato, in raccordo constante con i Funzionari di Polizia che hanno diretto i servizi di ordine pubblico e con la DIGOS per il necessario supporto info-investigativo.

Anche le Specialità della Polizia di Stato – Polizia Stradale e Polizia Ferroviaria – hanno effettuato un serrato monitoraggio ad ampio raggio sulle strade e sulle linee ferroviarie, collaborando alla “rete” dei controlli messi sul campo.