Arzignano – Arriva finanziamento… del tubo (10 milioni). Si avvicina il prolungamento del collettore
A.Ri.C.A.: Confermato il finanziamento di 10 milioni per il prolungamento del collettore
Il presidente Giorgio Gentilin ha dichiarato: “Un passo importante per rispondere alle esigenze del territorio e delle comunità locali.”
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Il prolungamento del “tubone” è sempre più vicino, grazie alla conferma di un finanziamento ministeriale di ulteriori 10 milioni di euro destinato al completamento del collettore. L’incontro, tenutosi il 3 ottobre presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha permesso di definire gli ultimi adempimenti necessari per il trasferimento dei fondi dalle casse statali a quelle regionali.
Giorgio Gentilin, presidente di A.Ri.C.A., insieme all’assessore Giovanni Lovato del comune di Arzignano e all’onorevole Silvio Giovine, ha incontrato il sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, senatore Claudio Barbaro, per finalizzare l’accordo. Gentilin ha commentato: “La conferma del finanziamento conclude un lungo percorso iniziato nel 2017, portando certezze al nostro territorio e permettendo di rispondere alle esigenze di cittadini, enti e imprese.”
Il progetto di prolungamento, previsto dall’Accordo Novativo del 2017, è considerato prioritario per convogliare i reflui depurati dei depuratori di Trissino, Arzignano, Montecchio Maggiore, Montebello Vicentino e Lonigo fino al fiume Fratta, individuando uno scarico in una posizione più idonea. Gentilin ha inoltre precisato che l’Assemblea di A.Ri.C.A. ha già approvato il tracciato della condotta, ma la definizione del finanziamento era essenziale. Il costo complessivo dell’opera è di 20,5 milioni di euro, e grazie al contributo ministeriale, che unito ai fondi precedenti arriva a quasi 14 milioni, la quota a carico dei gestori locali – Acque del Chiampo spa, Medio Chiampo spa e Viacqua spa – è significativamente ridotta.
Durante l’incontro, i rappresentanti hanno ringraziato il Ministero per l’attenzione dimostrata, poiché il finanziamento era bloccato dallo scorso dicembre. L’onorevole Giovine ha dichiarato: “L’incontro odierno non solo conferma il trasferimento delle risorse tanto attese, ma dimostra l’efficacia della collaborazione amministrativa nel portare le esigenze del territorio ai vertici ministeriali.”
Un ulteriore incontro è già stato richiesto per coinvolgere i componenti dell’Assemblea e rappresentare al meglio le particolarità del territorio nel contesto del completamento dell’opera.