Veneto – Blitz degli animalisti a Verona contro il… ‘dottor morte’ (Video)
(sotto: il video)
I militanti del Movimento Centopercentoanimalisti hanno organizzato una manifestazione di protesta davanti ai cancelli della sede Aptuit in via Fleming a Verona. Indossando tute da laboratorio e maschere da diavolo, hanno esposto uno striscione con la scritta “Dr. Death Go Home” e acceso fumogeni rossi, per poi dileguarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, allertate dalle guardie di sicurezza della struttura.
La protesta ha preso di mira simbolicamente la figura di Christopher Duntsch, un neurochirurgo statunitense noto come “Dr. Death,” il cui nome è associato a gravi casi di malasanità che avrebbero causato danni irreparabili a decine di pazienti, portando infine alla sua radiazione e condanna all’ergastolo. Gli attivisti lo citano come esempio negativo di abuso di potere e violazione dell’etica per il profitto e la carriera.
Secondo il Movimento Centopercentoanimalisti, Aptuit sarebbe coinvolta nella sperimentazione animale e, nelle prossime settimane, sarebbe previsto l’arrivo di circa 1.600 cuccioli di Beagle destinati a test di laboratorio.
Ecco il loro messaggio sui social:
In tarda serata di lunedì 4 novembre, Militanti del Movimento CENTOPERCENTOANIMALISTI, hanno indossato tute da laboratorio, maschere da diavoli, e si sono posizionati davanti ai cancelli di Aptuit in via Fleming a Verona, affiggendo uno striscione e accendendo fumogeni rossi. Sullo striscione la scritta: “Dr. Death go home”.
I Militanti sono riusciti a dileguarsi prima dell’arrivo della Polizia allertata dalle guardie giurate all’interno della multinazionale.
Cristopher Duntsch è un medico neurochirurgo statunitense, soprannominato Dr. Death (dottor morte) per la sua criminale attività, avendo intenzionamente provocato gravissimi danni a 38 pazienti da lui operati, due dei quali sono morti. Persone che si sono fidate di lui, come ci si dovrebbe aspettare da un medico. Radiato dalla professione, è poi stato condannato all’ergastolo che attualmente sta scontando. Negli USA la vicenda ha fatto tanta impressione che gli è stata dedicata una miniserie televisiva.
Noi lo abbiamo preso come esempio (negativo) della falsa scienza, di chi per guadagno e voglia di far carriera viola non solo l’etica professionale, ma anche i più elementari principi umanitari.
Presso gli stabilimenti Aptuit, in via Fleming a Verona, vengono consumati ingiustificabili “esperimenti” su diverse specie di Animali, inoltre è atteso l’arrivo di 1600 cuccioli di Beagle da sottoporre alla “ricerca”, ovvero la “sperimentazione”, un termine reso più “gentile” per sostituire la parola vivisezione.
Per salvarli è necessaria la pressione dell’opinione pubblica nei confronti del consiglio di Stato, che il 21 novembre dovrà decidere se prorogare il permesso di poter praticare la sperimentazione, e del TAR, che a fine gennaio 2025 dovrebbe decidere in merito.