Ellen River Trio al Teatro San Pietro di Montecchio Maggiore
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Ottobre Rosa 2024, la rassegna dedicata alla prevenzione della salute delle donne, si chiude sabato 9 novembre a Montecchio Maggiore, anche se ci saranno due ultimi appuntamenti a fine mese ad Albettone, al Teatro San Pietro con il concerto di Ellen River Trio.
La cantautrice modenese, al secolo Elena Ortalli, arriva a Montecchio grazie alla collaborazione con l’Associazione culturale Majoris, e porta tutto il suo talento e una voce che coinvolge ed emoziona, per presentare il nuovo doppio album “Life”, contenente 27 brani in inglese tutti scritti e composti da lei.
Nata in una terra dove la musica ce l’hai nel sangue e che ha dato i natali ad artisti di grande fama e di tanti generi diversi, è cresciuta ascoltando e riascoltando i grandi della tradizione americana ed anche le cantautrici, da Tracy Chapman a Sinead O’ Connor (a Montecchio Live 2023 ha interpretato proprio la canzone più famosa della cantautrice irlandese davanti ad un pubblico di 5oo persone incantate dalla sua voce), ma ascoltando soprattutto tanta musica e tanta radio.
“Io ho sempre cantato – spiega Ellen River, che ha scelto di chiamarsi così per la sua vicinanza alla terra a stelle e strisce. – La musica è sempre stata la mia passione, la musica è la mia aria, senza non esisterei. Ho ascoltato tanta musica, tanta radio e come una spugna ho cominciato ad esplorare le mie attitudini per le cantautrici americane. Ascoltavo Key rock, una radio di Reggio, che trasmetteva rock, folk e blues in tutte le loro sfumature. Ecco quello è stata la mia scuola, quella delle radio libere. Per me ascoltare quella musica era uno strumento per eliminare la distanza dall’America. Sono cresciuta negli anni ’90 a suon di riviste, di tanti concerti, in una regione con una grande tradizione musicale, dove c’era un gran fermento anche nella musica locale e tante opportunità di ascoltare musica: dalle radio, alle feste dell’unità ai concerti. Era un bel crocevia. E la terra dove nasci te la porti dentro”.
E nella sua musica e nel suo doppio album c’è tutto il suo viaggio dal folk al country, dal blues al rock, dalla musica di oltreoceano alle sue radici che si amalgamano e si fondono nell’intensa voce di Ellen. Di seguito riprendiamo le parole dal comunicato ufficiale di presentazione di “Life”: “Dopo un anno di lavoro ecco, finalmente, arrivato il momento dell’uscita del nuovo doppio album della singer-songwriter Ellen River intitolato “Life”. Una nitida fotografia dell’Ellen di oggi, una raccolta di tutte le esperienze musicali, nella quale racconta storie, un libro colmo di vita, un viaggio dal sound tipicamente americano e non solo, che rivivono in queste 27 inedite canzoni già anticipate con grande successo dall’uscita dell’omonimo singolo da giorni in rotazione su centinaia di radio di tutta Italia. “Life” racchiude tutto l’universo sonoro di Ellen River, in gran parte legato alle sonorità americane, dal rock, al blues, al country, bluegrass e soul ma è anche un messaggio a chi vuole resistere, perché lo si può fare. Un messaggio per chi ancora affronta con ironia la vita nonostante i bocconi amari, a chi sogna anche quando è sveglio, a chi prova a seguire la luce nonostante abbia tenebre e fantasmi che vagano dentro, a chi affronta con coraggio la malattia delle persone care e a chi la vive sulla propria pelle, a chi si guarda allo specchio e si vuole bene nonostante gli errori commessi perché il giorno dopo si cercherà di fare meglio con ancora più slancio, a chi promette a se stesso di provare a stare bene perché la felicità è fatta di piccoli istanti che dobbiamo cercare di trattenere e custodire con cura”.
E leggendo queste parole, ascoltando la musica e l’intensa voce di Ellen e i suoi contenuti, non possiamo che pensare che questo concerto sia l’ideale epilogo di un mese dedicato alle donne, e non solo, dedicato alla prevenzione, ma soprattutto all’attenzione per sé, allo stare bene, sottolineando ancora una volta quello che è il motto di A.N.D.O.S: Ricordati di te.
“Sono molto contenta di essere stata invitata a svolgere questa serata –ha concluso Ellen, – sia perché mi ha chiamato Giuliano con la sua associazione Majoris, sia perché spero con il concerto di contribuire a sostenere un’associazione come A.N.D.O.S”.
Nell’esibizione di sabato sera Ellen River, voce e chitarra acustica, sarà affiancata da due grandi musicisti: Simone Galassi: chitarra elettrica, e Paolo Guzzi: basso.
L’entrata è libera.
Eventuali donazioni saranno destinate al finanziamento dei servizi di supporto psicologico organizzate da A.N.D.O.S. Comitato Ovest Vicentino