Veneto – Condannato dopo 30 anni di violenze contro la moglie. Le gettava anche urina addosso
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Il tribunale di Venezia ha condannato a sei anni e otto mesi di reclusione un pescatore 58enne di Chioggia per aver maltrattato la moglie per oltre 30 anni di matrimonio, spesso anche davanti ai figli minorenni, circostanza che aggrava ulteriormente il reato. La notizia è riportata nell’edizione odierna de Il Gazzettino.
Le violenze, iniziate appena una settimana dopo le nozze, includevano minacce, percosse e umiliazioni estreme, come gettare urina addosso alla donna. In uno dei tanti episodi di brutalità, l’uomo ha minacciato la moglie dicendo: “Ti sciolgo a sangue”.
Dal maggio dello scorso anno, il pescatore è sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla coniuge, emessa per prevenire ulteriori aggressioni, considerate le ripetute minacce di morte da lui rivolte alla vittima.
Il caso rappresenta un tragico esempio di violenza domestica prolungata nel tempo, che ha avuto conseguenze devastanti non solo per la donna, ma anche per i figli coinvolti.