“Pericolo senza precedenti per la Terra”: scienziati chiedono lo stop alle ricerche sui ‘batteri specchio’
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Un gruppo di scienziati di fama mondiale, tra cui premi Nobel e ricercatori di rilievo, ha richiesto la sospensione immediata della ricerca volta a creare batteri “specchio” a causa dei potenziali rischi per la sicurezza globale. I batteri specchio, costruiti utilizzando immagini speculari delle molecole naturali, potrebbero eludere le difese immunitarie di esseri umani, animali e piante, causando infezioni letali e incontrollabili.
Il professor Vaughn Cooper, biologo evoluzionista dell’Università di Pittsburgh, ha spiegato al The Guardian: “I batteri specchio potrebbero sfuggire al controllo delle risposte immunitarie e causare epidemie devastanti”. Questi organismi sintetici, realizzabili solo in un futuro ancora lontano, hanno destato preoccupazioni tali da spingere il gruppo di esperti a chiedere lo stop immediato della ricerca e il ritiro del supporto da parte dei finanziatori.
Tra gli autori del rapporto figurano scienziati di primo piano, come il dottor Craig Venter, pioniere nel sequenziamento del genoma umano, e i premi Nobel Greg Winter e Jack Szostak. La loro analisi, pubblicata in un commento sulla rivista Science e in un dettagliato rapporto di 299 pagine, sottolinea i rischi significativi della creazione di questi microbi sintetici.
Cosa sono i batteri specchio?
Le molecole alla base della vita naturale, come il DNA e le proteine, esistono in forme speculari, simili alle mani sinistra e destra. Tutti gli esseri viventi utilizzano nucleotidi “destri” per il DNA e amminoacidi “sinistri” per le proteine. I microbi specchio, invece, sarebbero costruiti con molecole speculari rispetto a quelle naturali.
Sebbene questa ricerca sia ancora in fase preliminare, alcuni scienziati hanno già creato grandi molecole specchio per applicazioni mediche e industriali. Tra i possibili utilizzi positivi si ipotizzano terapie innovative e processi di bioproduzione più resistenti alla contaminazione. Tuttavia, i microbi specchio potrebbero rappresentare un rischio biologico senza precedenti, sfuggendo a ogni controllo da parte di predatori naturali o antibiotici esistenti.
Appello per una moratoria globale
Gli autori del rapporto invitano la comunità scientifica a un dibattito aperto e globale prima di proseguire. La dottoressa Kate Adamala, biologa sintetica dell’Università del Minnesota e coautrice del rapporto, ha dichiarato: “Non dovremmo creare una vita speculare. Abbiamo il tempo per discutere e trovare un consenso globale”.
Il professor Paul Freemont dell’Imperial College di Londra ha elogiato l’approccio degli autori, definendolo un esempio di “ricerca responsabile”. Ha inoltre evidenziato la necessità di esplorare i benefici della chimica specchio in modo limitato e regolamentato.
Nonostante il potenziale scientifico di questa tecnologia, il messaggio degli esperti è chiaro: la creazione di microbi specchio deve essere fermata fino a quando non saranno garantiti livelli adeguati di sicurezza e controllo.