Vicenza – Al Teatro Astra “Ti vedo. La leggenda del Basilisco”
La leggenda rivisitata nell’incanto della magia
TI VEDO. LA LEGGENDA DEL BASILISCO
Domenica 19 gennaio alle 17.00, il teatro di figura torna al Teatro Astra
Una nuova soluzione ad una vecchia leggenda, la magia che permette di calmare il sé interiore. Il teatro di figura torna protagonista all’Astra di Vicenza, domenica 19 gennaio 2025 alle 17.00, con “Ti vedo. La leggenda del basilisco” all’interno della rassegna Famiglie a Teatro, curata da La Piccionaia per il Comune di Vicenza.
Lo spettacolo sarà anche il primo della nuova rassegna “Astra mattina”, la nuova possibilità che La Piccionaia offre alla comunità: l’opportunità di accedere a spettacoli teatrali mattutini, programmati per le scuole. La selezione di spettacoli offerta, basata su criteri di capienza, tipologia e linguaggio teatrale, permette a genitori, nonni e bambini di assistere a pièce teatrali in orari atipici, permettendo al pubblico che per vari motivi non riesce ad esserci durante il week end, di vivere comunque l’emozione del teatro. Lunedì 20 gennaio alle 10.00, quindi, lo spettacolo “Ti vedo. La leggenda del basilisco” sarà nuovamente protagonista per tutti coloro che vorranno passare “Astra mattina”.
La coproduzione di Teatro del Buratto e CSS Teatro Stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, su progetto di Emanuela Dall’Aglio, porta sul palco un abito storia che racconta un mito. Una grande gonna che contiene in sè tutti gli elementi della storia.
La sinossi dello spettacolo
Una montagna di stoffa rossa in cui la narratrice autrice Emanuela Dall’Aglio, anche attrice di “Ti vedo. La leggenda del basilisco” insieme a Riccardo Paltenghi, racconta di una strega e del suo basilisco. Una montagna che sembra una gonna, che racconta del rito magico che fa nascere un basilisco, racchiudendo in quella creazione la necessità dell’uomo di costruire e combattere mostri che racchiudono il male e i difetti del mondo. Fronteggiando il basilisco, il Re dei serpenti, l’uomo combatte se stesso, il suo terrore e la sua paura. La domanda però sorge spontanea: il basilisco è davvero un mostro o è solo una creatura incapace di cambiare la sua natura? Nei secoli, molte leggende lo hanno visto come protagonista terribile e mortale. Attingendo da alcune di queste, lo spettacolo “Ti vedo. La leggenda del basilisco” inizia con l’arrivo del Basilisco in un tranquillo villaggio: il suo potere genera paura e sconcerto, gli abitanti non sanno come cacciarlo e, incapaci di difendersi da questa magia, si chiudono in casa spaventati. Soltanto l’incontro-scontro con un piccolo eroe inconsapevole, dall’incauto coraggio, darà al Basilisco la possibilità di una soluzione: un antidoto magico, uno stratagemma per non fare morire nessuno, né il mostro, né il villaggio. Attraverso la conoscenza, il coraggio, l’incontro e anche un pizzico di magia, si trova una nuova soluzione ad una vecchia leggenda.
I crediti di “Ti vedo. La leggenda del basilisco”
“Ti vedo. La leggenda del basilisco” è una coproduzione tra Teatro del Buratto e CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia e nasce da un progetto di Emanuela Dall’Aglio. Sul palcoscenico salgono Emanuela Dall’Aglio e Riccardo Paltenghi, con la regia di Emanuela Dall’Aglio, i paesaggi sonori e le luci di Mirto Baliani, le costruzioni di Emanuela Dall’Aglio, Michele Columna Riccardo Paltenghi e Caterina Berta. L’assistente alla regia è Beatrice Masala, alla direzione di produzione c’è Franco Spadavecchia, mentre alla distribuzione Francesco D’Agostino. Basato sul teatro di figura, lo spettacolo è consigliato a un pubblico maggiore di 4 anni.
LA RASSEGNA FAMIGLIE A TEATRO
Famiglie a Teatro è la rassegna dedicata a tutte le famiglie. Un progetto che da sempre fa del teatro uno strumento educativo, che alimenta i sogni dei ragazzi, sviluppa nuove prospettive e crea momenti di qualità in famiglia. La rassegna quest’anno si compone di un cartellone di spettacoli in cui argomenti come il cambiamento climatico, la bellezza della natura, l’accoglienza, l’amicizia, il coraggio, si alternano a storie originali, fiabe della tradizione e racconti contemporanei, grazie a spettacoli di grande originalità e varietà di linguaggi artistici: come il teatro di figura, la narrazione, il teatro su nero ecc.
La rassegna, dopo la produzione de La Piccionaia, 333 porcellini (10 novembre), Kai nel cuore blu (24 novembre), Il bosco delle storie di Natale (8 dicembre), Ti vedo, la leggenda del basilisco (19 gennaio), proseguirà a febbraio con una reinterpretazione di Cappuccetto Rosso, Granny e il lupo (2 febbraio) di Accademia Perduta. Saranno due invece le date di Lucy/gli orsi (15-16 febbraio), la nuovissima produzione di Fabrizio Pallara di Teatro delle Apparizioni. Il 9 marzo ci sarà il grande ritorno di Michelangelo Campanale (Luna nel Letto) con Jack il ragazzino che sorvolò l’oceano, mentre il 23 marzo si aprirà il sipario su asola & bottone, la storia di un sarto e della sua anima, ispirata al racconto di Olga Tokarczuk (Nobel Letteratura 2018) di Illoco Teatro. Le avventure del pesce Gaetano (6 aprile), di Giallo Mare Minimal Teatro, chiude il cartellone curato da La Piccionaia con immagini digitali e sound-art.
Ad arricchire il programma di 9 spettacoli, tre i titoli aggiuntivi fuori abbonamento. Domenica 3 novembre è andato in scena lo spettacolo per tutti Underneathdella compagnia Fossick Project, organizzatoin collaborazione con Fondazione Zoè. Sabato 30 novembre alle 17.00 e domenica 1 dicembre alle 15.00 e alle 17.00 è stato protagonista lo spettacolo Jinn di Anagoor, prodotto da La Piccionaia, dedicato ad una platea di 25 bambini dai 5 agli 8 anni. La proposta aggiuntiva si concluderà con La scatola del Teatro nel Baule da 1 a 5 anni, sabato 8 febbraio.
Il costo dei biglietti e degli abbonamenti per Famiglie a Teatro
I biglietti per la stagione 2024/2025: € 7 adulti intero; € 6 adulti ridotto; € 5 bambini (sotto i 14 anni).
Prosegue, anche per la nuova stagione teatrale, la promozione “Porta il nonno a teatro”, con cui un nonno e due nipoti entrano a teatro a € 10.
INFORMAZIONI E PREVENDITEUfficio Teatro Astra
Contrà Barche 55 – Vicenza
tel. 0444 323725
info@teatroastra.it
Per “Astra mattina”, occorre prenotare scrivendo a info@teatroastra.it