L’Uls 7 distribuisce 800 mila euro a 650 dirigenti sanitari

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Sono state distribuite con lo stipendio di marzo, per l’incremento del valore economico degli incarichi, le risorse del “fondo per la retribuzione degli incarichi”, secondo modalità concordate con le organizzazioni sindacali di categoria. Tra i criteri adottati anche un meccanismo per fidelizzare i giovani medici all’Azienda
Con gli stipendi di marzo l’ULSS 7 Pedemontana ha distribuito ai circa 650 dirigenti sanitari (medici, farmacisti, biologi, veterinari, psicologi…) nel proprio organico risorse economiche integrative per un totale di oltre 800 mila euro, derivanti dal cosiddetto “fondo per la retribuzione degli incarichi”. Il CCNL prevede infatti che ad ogni dirigente sia riconosciuta una retribuzione di posizione correlata a ciascuna delle tipologie di incarico composta da una parte fissa contrattuale e da una parte variabile definita a livello aziendale d’intesa con le organizzazioni sindacali.
Nel caso specifico, è da segnalare che tra i criteri concordati per l’attribuzione delle risorse, oltre allacomplessità gestionale richiesta per lo svolgimento degli incarichi individuali e il grado di competenza specialistica e di responsabilità correlati, d’intesa con le rappresentazioni sindacali l’ULSS 7 Pedemontana ha voluto introdurre un meccanismo di premialità che prevede un incremento del valore annuo corrisposto dopo il terzo anno di servizio presso l’Azienda.
«Questo meccanismo è pensato in particolare per valorizzare i giovani medici – spiega il Direttore Generale Carlo Bramezza – ai quali vogliamo dare un segnale concreto di apprezzamento per il loro impegno e che ci auguriamo possano rimanere per molti anni nella nostra Azienda, che offre nei diversi ambiti ampie possibilità di crescita professionale e di carriera». Tale incremento delle retribuzioni di posizione ha permesso anche di raggiungere uno degli obiettivi regionali assegnati.