VENETO – Patto fra Regione e stato dell'Espirito Santo
Un patto transoceanico fra il Veneto e lo stato di Espirito Santo in Brasile. Sotto il segno della Cooperazione Internazionale si apre oggi a Padova la settimana brasiliana organizzata da Etimos Foundation, il network di organizzazioni con sede nel capoluogo euganeo e che promuove il microcredito in Italia e nel mondo. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con Agenda21, prevede 7 giorni di incontri, visite e dibattiti dedicati al Brasile con lo scopo di rafforzare le sinergie tra Veneto e Sud America e lanciare il progetto Rural Development Fund, un fondo di investimento agricolo per le imprese rurali nello Stato brasiliano di Espírito Santo em Ação a cui Etimos sta lavorando da oltre un anno.
Ospite dell’iniziativa una delegazione carioca, giunta a Padova nella mattinata di martedì 17 novembre direttamente dallo Stato di Espìrito Santo (sud-est del Brasile) e composta da Orlando Bolsanelo Caliman, sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico dello Stato dell’Espírito Santo, Orlando Caliman, vicepresidente Espírito Santo em Açao e José Valdemar Pin di Etimos Brasil.
I momenti più importanti della settimana brasiliana si concentreranno nelle giornate di mercoledì 18 e giovedì 19 novembre con una serie di incontri pubblici tra Padova e Venezia.
Mercoledì 18 novembre è prevista, in particolare la firma di un Protocollo di Intesa tra la Regione Veneto e lo Stato dell’Espirito Santo a Palazzo Balbi a Venezia, sede del Governo regionale. Nel pomeriggio la delegazione brasiliana farà visita all’AES Associazione Amici Espirito Santo di Padova celebrando, con l’occasione, anche i primi 30 anni di attività dell’Associazione italo-brasiliana.
Giovedì 19 novembre alle ore 15 nell’Aula Consiglio del Dipartimento TESAF ad Agropolis (Legnaro) si terrà invece il Workshop e Tavola rotonda “Agricoltura ed Economia per lo Sviluppo” che prevede i contributi di Marco Santori, Presidente Etimos Foundation, Raffaele Cavalli, direttore del Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-forestali dell’Università di Padova, Giorgio Franceschetti, presidente Associazione AES-CCC, Davide Pettenella, Direttore Scuola di Dottorato di Ricerca Territorio, Ambiente, Risorse e Salute dell’Università di Padova, Diego Vecchiato, Direzione Relazioni Internazionali della Regione Veneto, Emilio Ciarlo, consigliere di Etimos Foundation ed esperto in cooperazione internazionale, Luca Dalla Libera, direttore Area Cooperazione e sviluppo partecipato di Agenda 21 Consulting e Orlando Caliman, vicepresidente Espírito Santo em Açao.
ll Rural Development Fund rappresenta un’iniziativa congiunta di attori pubblici e privati, per sostenere lo sviluppo delle piccole imprese rurali del sud del Brasile attraverso investimenti d’impatto responsabili. È uno strumento che combina la rendita finanziaria con la sostenibilità ambientale e lo sviluppo socio-economico del territorio, generando quindi un forte impatto sulle comunità locali e stimolando processi di consolidamento, modernizzazione, ed innovazione tecnologica.
Lo stato brasiliano dell’Espírito Santo, situato a sud-est del Brasile e caratterizzato da una popolazione in grande maggioranza di origine italiana, ha in se le premesse sociali ed economiche più idonee a questo tipo di iniziativa. La sua economia è in forte crescita ma presenta una duplice identità: sviluppata e turistica nell’area costiera, fondamentalmente rurale nelle regioni interne, ancora orfane di risorse finanziarie ma con ampi margini di sviluppo confermati dalla presenza di un bacino di 60 mila piccole proprietà a gestione familiare, una domanda di prodotti agricoli in costante crescita, uno straordinario patrimonio di biodiversità e la presenza di politiche pubbliche a sostegno dello sviluppo rurale. Il progetto prevede anche l’attivazione di uno sportello operativo per le imprese italiane interessate ad affacciarsi sul mercato brasiliano e a svilupparne le potenzialità.
Nella foto: la delegazione brasiliana ospite di Ecor NaturaSì