Il lato oscuro della creatività
Ci sono canzoni che ascolteremmo all’infinito, quadri di pittori che ci lasciano a bocca aperta, idee innovative che ci affascinano, tutte queste cose derivano da menti creative, che hanno saputo trovare qualcosa di originale pensando in modo diverso ed uscendo dagli schemi. La società ha bisogno di persone così, che scoprono nuove cose, fanno ricerche scientifiche o tecnologiche innovative e contribuiscono al nostro progresso. Questo tipo di personalità si definisce “creativa”. Ci sono due principali caratteristiche che sembrano accomunare questo tipo di pensiero; la prima é la flessibilità cognitiva, (Spiro&Jehng,1990), la seconda è il pensiero divergente, (Guilford,1968,1982). Il pensiero divergente non è altro che la capacità di trovare più soluzioni per uno stesso problema, e l’abilità di sviluppare idee originali. C’è comunque un lato oscuro della creatività: infatti le due caratteristiche sopra citate sono presenti anche nei comportamenti disonesti, spesso il pensiero creativo aiuta le persone a sviluppare idee originali, mettendo da parte le regole morali. Intere generazioni sono cresciute con i cartoni animati di Lupin, sognando un principe come Robin Hood ed aspettando con impazienza un nuovo numero di Diabolik. Personaggi veri o inventati? Tutti di una bellezza discreta, se la sanno sempre cavare in modo creativo, e questo di sicuro è una delle caratteristiche che ci affascina, ma soprattutto sono dei fuori legge! La creatività è dunque ritenuta un pregio, una qualità positiva, ma come sopra citato e dimostrato da uno studio, (F.Gino Harvard Business School, D.Ariely , Fuqua School of Business, Duke University) che ha voluto indagare e mettere in risalto il lato oscuro di questa caratteristica, sembra che l’abilità di pensare in questo modo così fuori dall’usuale, possa predisporre queste personalità a comportamenti meno etici, essendo questi soggetti dei pensatori più flessibili, sviluppando in loro una già innata abilità al bypassare le regole! Sembra dunque che come in tutte le cose belle ci sia il rovescio della medaglia, non possiamo però condannare queste “menti diaboliche” che ci piacciono, ci fanno divertire e aiutano la specie umana nel progresso!