SANREMO AL VIA, ma sabato c'è Juve-Napoli

Come ogni anno arriva per gli Italiani la settimana narcotizzante di Sanremo. Sull’evento canoro si è scritto di tutto, da sempre. Sono chiamati ad esprimere opinioni: psicologi, politici, vallette con la parola, allenatori di calcio, casalinghe, pornodivi. Mancano solo sedute medianiche per chiamare in causa i defunti. Da una parte un piccolo manipoli di indifferenti e dall’altra detrattori (che guardano comunque la competizione canora) e fan accaniti (italiani che hanno ricevuto l’imprinting da piccoli e che non riusciranno mai a liberarsi della passione per questo evento). Per una settimana scompaiono: la crisi dei migranti, la legge Cirinnà, l’Isis, il debito pubblico italiano, gli arresti quotidiani di amministratori, la fame nel mondo. 1335 giornalisti presenzieranno e seguiranno l’evento. Quest’anno un altro evento nazional-popolare metterà a rischio lo share di Sanremo: la partitissima Juventus-Napoli (sabato ore 20.45). Carlo Conti ha suggerito di registrarla e vederla dopo. Un appello che fra i tifosi cadrà miseramente nel vuoto. Considerando che si tratta della partita forse più attesa dell’intera stagione, con i bianconeri che avanzano come un tritacarne per scalzare i partenopei dalla vetta, sarà difficile che il festival non ne risenta. Anche perché le protagoniste sono la Juve (seguita da mezza Italia) e il Napoli (tradizionale enclave di super appassionati di Sanremo).
Tornando al Festival, stasera comincia la sessantaduesima edizione. Cinque serate, 20 big in gara, 8 nuove proposte. Conduttore Carlo Conti. Dati all’auditel dopo il successo dello scorso anno (48,6% di share e 10 milioni e 837 mila spettatori). Come sempre vi sarà un Dopofestival (Nicola Savino e la Gialappas). Si parlerà (attenzione!) di Gabriel Garko. Sul palco anche due vicentini: Francesca Michielin e Leiner Riflessi.
Vi saranno 8 nuove proposte, con la proclamazione del vincitore venerdì sera. I temi trattati nei testi delle canzoni saranno l’amore, il Sud, la vita della donna moderna, l’immigrazione. I brani saranno votati dal pubblico (tramite il televoto), dalla giuria della sala stampa, dalla giuria degli esperti e da quella demoscopica. Nella prima e nella seconda si esibiranno rispettivamente 10 big. Al termine della seconda puntata sarà stilata un classifica relativa a tutti i 20 brani. La terza è la serata delle cover. Durante la quarta serata saranno eseguite nuovamente tutte le 20 canzoni. Molti gli ospiti d’eccezione. Elton John nella prima serata. All’Ariston ci sarà anche l’attrice Nicole Kidman e Hozier, il cantante di “Take me to Church”. Quest’anno ad affiancare Carlo Conti sono l’attrice comica Virginia Raffaele e l’attrice e fotomodella Madelina Ghenea. Z come Zero (Renato). E’ uno dei super ospiti italiani di questo Festival con Laura Pausini, Eros Ramazzotti e i Pooh. Sul palco dell’Ariston ci saranno anche Aldo, Giovanni e Giacomo, Enrico Brignano e Nino Frassica. Poi Elisa, Beppe Fiorello, Roberto Bolle e Cristina D’Avena.