VICENZA – Giovani in auto si fingono Guardia di Finanza, ecco come finisce

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Hanno tentato di fare i bulli, a bordo di una Panda, ma non gli è andata decisamente bene tanto che l’epilogo li ha ridicolizzati e danneggiati non poco. Tre giovani appena maggiorenni si sono resi protagonisti di una bravata poco dopo la mezzanotte fra giovedì e venerdì. A quell’ora un giovane di 24 anni vicentino ha telefonato in questura, dicendo di essere inseguito da alcuni individui che affermavano di essere militari della guardia di finanza.
A bordo della sua Fiat Punto, poco prima si trovava in viale Margherita e aveva superato un Fiat Panda che stava andando a zig zag. A bordo vi erano tre giovani. Questi, non sopportando l’affronto del sorpasso, hanno raggiunto il 24enne, si sono affiancati, hanno aperto il finestrino e gli hanno intimato di fermarsi dicendo di essere delle fiamme gialle. Intimorito, ha così chiamato in questura ed una pattuglia delle volanti è stata inviata per intercettare il giovane (che è rimasto al telefono) e gli inseguitori. La piccola comitiva è stata fermata in viale Milano, dove nel frattempo erano arrivati anche i carabinieri. Appare subito chiaro che i tre giovanotti avevano alzato un po’ il gomito ed erano tutt’altro che militari della finanza. Il guidatore, un cittadino italiano nato negli USA di 19 anni è stato sottoposto all’alcool test. Verificato che era positivo, è stato invitato a fare la seconda prova per determinare esattamente il tasso alcolemico che aveva nel sangue. Ma non pago di aver da poco fatto una sciocchezza, ha preferito prendersi gioco degli agenti buttando fuori l’aria dal naso. E’ stato denunciato in base all’articolo 186 del codice della strada per guida in stato d’ebbrezza e sul posto è stata chiamata la mamma per portare via l’auto. Con lui in auto, vi erano un 20 enne vicentino e un 19enne nato in Brasile