15 Marzo 2017 - 13.57

VICENZA – Al teatro Astra un Pifferaio magico dalla parte dei bambini

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VICENZA – “Un topo… due topi… tre topi, son troppi, son tanti… Arrivano a branchi”… Si intitola “UN TRENO PER HAMELIN” lo spettacolo di Accademia Perduta che ha trasformato la celebre fiaba del Pifferaio magico in un divertentissimo gioco di rime, musica e teatro che promette di coinvolgere gli spettatori come avveniva un tempo nelle piazze dove la realtà si mescolava alla fantasia. Un allestimento, dedicato ai bambini dai 4 anni in su, e che è stato scelto dalla Piccionaia per chiudere in bellezza la stagione del Teatro Astra dedicata ai piccoli spettatori e alle loro famiglie. L’appuntamento è per domenica 19 marzo, come sempre in doppia replica (ore 15 e 17), nell’ambito del cartellone di “Famiglie a Teatro 16/17” curato dal Centro di Produzione Teatrale veneto per il Comune di Vicenza con il sostegno di MiBACT, Regione Veneto e Provincia di Vicenza.

E proprio domenica torna “Bentornata Primavera – Domenica senz’auto”, l’iniziativa del Comune di vicenza nata con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’inquinamento: il divieto di circolazione per i veicoli a motore, che sarà in vigore dalle 9 alle 18, interesserà anche i percorsi di accesso al Teatro Astra, che sarà tuttavia comodamente raggiungibile in tanti modi alternativi. Sarà infatti possibile utilizzare gratuitamente gli autobus di linea e i centrobus, oppure lasciare l’auto nei vicini parcheggi Stadio, Cricoli o Farini per poi raggiungere il teatro a piedi o con i bus navetta. E naturalmente, per chi può, raggiungere il teatro in bicicletta, per festeggiare in maniera davvero ecologica l’arrivo della primavera.

E varrà davvero la pena di modificare un po’ le proprie abitudini per non perdersi uno spettacolo, diretto da Claudio Casadio, che mescola teatro, canzoni e musica dal vivo, pieno di personaggi e con una scenografia che, come una scatola magica, darà vita a continue sorprese, svelando torri, finestre, porte, cantine, cucine, chiese, piazze, lavatoi e palazzi della città di Hamelin. In scena, gli attori della storica compagnia romagnola Mariolina Coppola e Maurizio Casali, accompagnati dalla fisarmonica e dal flauto di James Foschi, daranno infatti vita agli abitanti – dal pasticcere alla lavandaia, dal frate al commerciante, dal giornalaio al borgomastro – mentre l’animazione degli oggetti che popolano le scene ideate da Maurizio Bercini sapranno ricreare l’invasione dei topi che diventano padroni della città.

C’è infatti un patto segreto tra il Signore dei topi e il Re della città di Hamelin: i topi sono ingordi di cibo e il Re di monete d’oro. Per questo è avvenuta la grande e terribile invasione. I topi son dappertutto: nei letti e sui soffitti, nei cassetti e sui piatti; il cuoco li trova in cima alla torta, le lavandaie in mezzo al bucato. Solo il suono di un flauto fatato può riportare la speranza su Hamelin. Ma il Pifferaio magico, per catturare l’enorme Capo dei topi, ha bisogno dell’aiuto dei bambini: sette di loro, come le sette note del suo flauto, potranno finalmente liberare la città per sempre. E, alla fine, nella gabbia da circo, resterà l’esemplare più raro di tutta la razza topesca che i tre attori girovaghi condurranno sulle piazze, narrando ogni volta, al suono della fisarmonica, l’antica e affascinante leggenda del Pifferaio di Hamelin.

Uno spettacolo che, tra risate e comicità, accompagna i bambini in una riflessione profonda sull’importanza dell’onestà di chi governa un paese e sul potere dell’arte, della musica e della poesia per ricordare i valori più autentici della vita e sconfiggere il male. E che mostrerà come proprio i bambini possono, con le loro scelte, cambiare il corso della storia e ricordare agli adulti la verità: saranno proprio i piccoli spettatori, infatti, a costruire una vera e propria banda musicale, che come un pacifico esercito condurrà la storia al suo lieto fine.

Biglietti: € 6,50 l’intero, € 5 il ridotto adulti e bambini.
In teatro sarà attivo l’angolo Equobar con i suoi prodotti di caffetteria, pasticceria e snack equosolidali, biologici e a km zero.
Informazioni per il pubblico: Ufficio Teatro Astra, Contrà Barche 55 (Vicenza), telefono 0444 323725, info@teatroastra.it, www.teatroastra.it

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