AREA BERICA – “Venezia da Terra”, l’originale festival della Storia

3 comunità, 3 ville, 3 giorni dedicati al futuro del passato tra Campiglia dei Berici, Orgiano, Pojana Maggiore il 29, 30 settembre e il 1 ottobre: ecco “Venezia da Terra – Festival della Storia, del Veneto e delle sue piccole comunità”. Venezia da Terra – Festival della Storia nasce nel 2015 grazie alla sinergia tra i Comuni vicentini di Campiglia dei Berici, Orgiano e Pojana Maggiore. Obiettivo della manifestazione è proporre a un pubblico vasto e eterogeneo un momento di intrattenimento culturale volto alla valorizzazione dell’Area Berica attraverso una riscoperta consapevole del suo patrimonio storico-culturale, artistico, paesaggistico e enogastronomico. Un efficace coordinamento dell’iniziativa ha permesso la realizzazione per due anni consecutivi di una tre giorni di eventi non-stop dedicati alla Storia del Veneto e delle sue piccole comunità: conferenze, spettacoli, visite guidate e proiezioni, accompagnate da raffinate degustazioni di prodotti locali in contesti di sicuro fascino. Così Massimo Zulian, Sindaco del Comune di Campiglia dei Berici (Ente capofila del progetto): «Venezia da Terra è una scommessa vinta: la dimostrazione che anche le piccole realtà, unendo le forze e costruendo sinergie, possono farsi promotrici di proposte di intrattenimento culturale di grande spessore. Con Venezia da Terra il nostro territorio si fa luogo della cultura, catalizzatore di conoscenze e competenze, punto di incontro tra le realtà locali e il mondo dell’Università e della ricerca». Cuore pulsante del festival sono tre ville venete: Villa Repeta-Bressan a Campiglia dei Berici, Villa Fracanzan-Piovene a Orgiano e la palladiana Villa Pojana a Pojana Maggiore Il tema della terza edizione di Venezia da Terra sarà Venezia da Ridere. Una lunga tradizione teatrale che va da Ruzante a Goldoni, passando per l’immortale Shakespeare per arrivare alla più recente produzione cinematografica. Così Giovanni Florio, direttore artistico del Festival: «Il nostro obiettivo è parlare del passato con linguaggi contemporanei e accessibili a tutti: nell’edizione 2017 le tradizionali conferenze frontali lasceranno ampiamente il passo a visite interattive, workshop, e dibattiti, curati non solo da storici e accademici, ma anche da artisti di chiara fama nazionale e internazionale. A unire i diversi eventi (proiezioni, spettacoli teatrali, concerti, degustazioni) sarà il filo rosso della risata e dell’ironia. Un unico tema declinato con diversi linguaggi e da molteplici punti di vista». Strategica, da questo punto di vista, la consolidata collaborazione con Dipartimento di Studi Storici, Geografici e dell’Antichità – Università degli Studi di Padova, realtà accademica di chiara fama internazionale ma particolarmente attiva nella realizzazione di progettualità di divulgazione scientifica rivolte al territorio, ai cittadini e alle comunità locali. Al DISSGEA e alla direzione del Prof. Alfredo Viggiano il compito di garantire l’assoluta scientificità e la qualità culturale dell’evento, senza per questo dimenticare le esigenze di un pubblico vario e eterogeneo. Così il Prof. Alfredo Viggiano: «Venezia da Terra ha lo scopo di mettere in evidenza una questione – la storia del “paesaggio” nel 2015, la questione della “corruzione” nel 2016, le varie accezioni e la natura del “comico” quest’anno – che possa essere trattata da differenti punti di vista e con la partecipazione di differenti soggetti. Il tema del “comico” – e della costellazione di funzioni e atteggiamenti che dal “comico” dipendono: l’ironia, la satira, il sarcasmo – sarà affrontato in modo polifonico, incrociando fonti e documenti di diversa natura e disposti lungo un arco cronologico che comprende l’età moderna (il lungo governo della Repubblica di Venezia) per arrivare ai nostri giorni: i testi letterari di Ruzante e di Meneghello; i processi penali e le vicende giudiziarie, il cinema, la letteratura e le rappresentazioni iconografiche».