Stazione radio base istallata vicino al cimitero di Bertesina
In un’area di proprietà comunale accanto al cimitero di Bertesina, in strada di Bertesina, verrà installata una stazione radio base di Telecom Italia per la telefonia mobile.
Lo ha annunciato oggi l’assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti a seguito dell’approvazione da parte della giunta comunale.
“Con la precedente amministrazione era stato affidato ad un perito l’analisi del territorio individuando punti precisi dove collocare le antenne, luoghi idonei per la buona diffusione del segnale e prudenti per la quantità di emissioni – ha spiegato Zanetti -. La zona di Bertesina, infatti, è considerata un luogo fortemente consigliato per l’installazione delle antenne perchè lontano dalle abitazioni. Anche questa amministrazione proseguirà con l’obiettivo di regolamentazione generale delle antenne delle radiofrequenze di telefonia.
A Vicenza ci sono 176 stazioni radio, comprese quelle di proprietà delle Ferrovie, di privati e del Comune – prosegue l’assessore -. E’ intenzione del Comune fare in modo che gli operatori installino le proprie antenne in suolo pubblico per poter avere sotto controllo la situazione in termini di salute dei cittadini e perchè il canone introitato può essere reinvestito per servizi alla comunità. Il sistema è tutto in fase di revisione perchè il nuovo segnale LTE, di cui Vicenza non è ancora completamente provvista, prevederà l’installazione di nuove antenne e la ricollocazione di antenne già sul territorio.
L’obiettivo è ridurre il numero di antenne, avendo due o tre operatori per ogni antenna, arrivando fino a 120 antenne, e ottimizzarne il segnale. Per fare questo dovremmo attendere la conclusione delle convenzioni che riguardano i posizionamenti delle antenne che per la maggior parte sono situate in territori privati.”
Il progetto per stazione radio base di Telecom Italia a Bertesina prevede la creazione di una piccola area di 8 per 6 metri recintata con rete metallica dove verranno posati armadi metallici e un pennone alto 30 metri. Il tutto verrà mascherato da siepi disposte lungo la recinzione.
Telecom Italia pagherà un canone annuo di 7 mila euro per l’installazione su suolo pubblico. Ogni altro gestore che chiederà l’insediamento nello stesso luogo dovrà pagare altri 7 mila euro. La concessione durerà sei anni.
Telecom, inoltre, verserà un deposito cauzionale o una fideiussione di 10 mila euro a garanzia del ripristino dello stato dei luoghi alla fine del rapporto.
Il Comune di Vicenza può revocare la concessione per motivi di interesse pubblico con un preavviso di almeno 90 giorni.