17 Aprile 2025 - 11.54

A Brendola il sindaco consegna la Costituzione ai neodiciottenni

Presenti alla cerimonia anche i rappresentanti di numerose associazioni brendolane

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La sala consiliare del Municipio ha ospitato venerdì 11 aprile la cerimonia di consegna, da parte del sindaco Bruno Beltrame, di una copia della Costituzione Italiana ai neodiciottenni che hanno raggiunto la maggiore età nell’anno 2024. Un momento di incontro e di conoscenza, promosso dall’Amministrazione comunale, al quale sono intervenuti il primo cittadino Bruno Beltrame, il vice sindaco Alessandra Stenco e l’assessore al Sociale Gloria Dal Ferro.

“Il compimento della maggiore età – ha detto il sindaco Beltrame rivolgendosi ai neodiciottenni – rappresenta una delle tappe più importanti della vita. Si acquisiscono maggiori diritti e con essi maggiori doveri, oltre alla consapevolezza che si entra a far parte attivamente della società. Questo gesto simbolico semplice ma significativo Vi rende cittadini a pieno titolo della nostra Comunità e dell’Italia intera. La conoscenza dei valori sanciti nella Costituzione – ha sottolineato – ma anche delle sue regole che vanno rispettate e difese, è di fondamentale importanza per la convivenza sociale”.

Il sindaco si è inoltre soffermato sui principali diritti garantiti dalla Carta a tutti i cittadini: tra questi il diritto allo studio che ha reso obbligatorio, garantendo altresì per i capaci e i meritevoli (anche se privi di mezzi) il diritto di raggiungere i gradi più alti dell’istruzione, i diritti di libertà sia individuali che collettivi, i diritti sociali, ovvero quelli improntati a eliminare le disuguaglianze esistenti all’interno della società, e il diritto di voto che si acquista proprio con la maggiore età.

L’amministrazione Comunale – ha concluso il sindaco – ripone molta fiducia nei giovani come Voi che si affacciano all’impegno sociale e politico, diventando, portatori di diritti, di oneri e di libertà riconosciute nel nostro ordinamento democratico”.

L’assessore ai Servizi Sociali Gloria Dal Ferro, si è soffermata su alcuni dei 75 “Padri costituenti”, dai cui principi e ideali è nata la Costituzione Italiana, la “più bella del mondo” come l’ha definita Roberto Benigni.

Tra i 75 Padri costituenti – ha evidenziato l’assessore Dal Ferro – c’erano solo 5 donne di cui due venete (la padovana Tina Merlin e la veronese Maria Maddalena Rossi). Nell’assemblea costituente che approvò la Costituzione le donne erano 21 su 556 deputati totali. Il più anziano era Vittorio Emanuele Orlando (87 anni) che era stato capo del Governo al tempo della prima guerra mondiale nel 1918. Il più giovane Emilio Colombo: aveva 27 anni e sarà poi un protagonista della vita politica italiana. Elaborati i contenuti e gli articoli, si trattava di trascrivere il tutto in lingua formalmente e stilisticamente corretta: il testo – ha concluso Dal Ferro – venne così affidato a Pietro Pancrazi grande studioso della letteratura italiana che curò il testo definitivo”.

All’incontro sono intervenuti i rappresentanti di numerose associazioni del paese per fare in modo che i giovani possano rendersi conto dell’importanza del volontariato e della solidarietà: volontariato e solidarietà che sono tutelati e promossi dalla Costituzione. Questi i sodalizi presenti: Pro Loco, Caritas, Alpini di Brendola, Aido, Fidas, Polisportiva, I Musici, Sogit, Brendola Insieme Onlus, Protezione Civile e Diversamente Giovani. Il gruppo dei Donatori di Sangue ha donato ai diciottenni una borraccia in materiale ecosostenibile con il logo della Fidas, per sensibilizzare i giovani alla donazione ed al rispetto dell’ambiente: gadget che i giovani hanno particolarmente gradito.

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