A Parigi impazza la truffa del braccialetto

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Parigi, una delle città più visitate al mondo, attira ogni anno milioni di turisti. Tuttavia, tra le sue attrazioni più celebri si annidano anche truffatori e venditori ambulanti senza scrupoli. Negli ultimi tempi, un raggiro in particolare sta destando preoccupazione: la cosiddetta “truffa del braccialetto” o “truffa dell’intrecciatore”. Questo stratagemma è particolarmente diffuso nei pressi del Sacro Cuore e del Campo di Marte, mete predilette dai visitatori stranieri, ma non risparmia neanche i turisti francesi.

Come funziona la truffa del braccialetto?

Pur non essendo una novità, questa truffa è tornata alla ribalta grazie a un video virale dell’influencer americano Jay Swanson, residente in Francia. Su TikTok, il suo avvertimento ha superato 1,5 milioni di visualizzazioni in pochi giorni, sensibilizzando i turisti sui metodi dei truffatori.

Il raggiro inizia con un approccio apparentemente innocuo: il truffatore si avvicina alla vittima e le offre un braccialetto intrecciato, chiamato “braccialetto dell’amicizia” o “della fortuna”. Una volta legato al polso, risulta difficile da rimuovere senza l’uso di forbici o un coltello. È a questo punto che il malintenzionato esige denaro per il “regalo”. Spesso, i turisti si sentono costretti a pagare, anche perché l’atteggiamento amichevole del truffatore può rapidamente trasformarsi in aggressività.

Dal gesto amichevole alla minaccia

Alcuni truffatori si mostrano particolarmente insistenti, arrivando a minacciare chi rifiuta il braccialetto. La Prefettura di Parigi ha confermato al quotidiano Le Parisien che i turisti possono essere oggetto di vere e proprie aggressioni da parte di questi individui. Durante i Giochi Olimpici, la massiccia presenza delle forze dell’ordine aveva temporaneamente allontanato i truffatori, ma ora sono tornati in azione.

Secondo Jay Swanson, il successo del suo video è dovuto al fatto che questa truffa rappresenta un’esperienza comune a molti turisti in visita a Parigi. Per evitare di cadere nella trappola, il consiglio principale è semplice: non permettere mai che il truffatore allacci il braccialetto. Un rifiuto cortese potrebbe non bastare, poiché questi individui sono esperti nell’ingannare le persone, tendendo la mano come per una stretta di saluto e sfruttando il riflesso automatico della vittima.

Il modo più efficace per proteggersi è tenere le braccia lungo i fianchi ed evitare di interagire. In caso di atteggiamenti aggressivi, non bisogna esitare a chiedere aiuto alle autorità o alle persone nei dintorni.