Acque del Chiampo: oltre un milione di euro investiti nell’ultimo anno per la gestione e sicurezza dei dati
La qualità dei dati nella gestione del servizio idrico integrato è stato il tema centrale del convegno “Water service management evolution – Per un cambio di prospettiva nella gestione integrata delle risorse idriche” organizzato ieri da “Servizi a Rete” nella sede di acquevenete a Monselice.
Acque del Chiampo ha partecipato con il direttore generale Andrea Chiorboli alla tavola rotonda “Dalla qualità alla gestione del dato: quando una corretta gestione fa tutta la differenza del mondo” con il coinvolgimento i gestori di Viveracqua, il consorzio che riunisce gli operatori del servizio idrico integrato del Veneto a capitale pubblico.
“I nostri impianti sono al servizio del distretto della pelle che vale l’1% dell’export nazionale – ha detto il direttore generale, Andrea Chiorboli -, ciò significa che dobbiamo custodire un enorme bagaglio di dati che non riguardano solo il processo di depurazione, ma l’intera filiera produttiva di cui Acque del Chiampo è un partner fondamentale per il trattamento delle acque. Per questo, nell’ultimo anno abbiamo investito oltre un milione di euro per la gestione e protezione dei dati, in hardware e software, ma anche in “muri”, perché abbiamo realizzato uno stabile apposito proprio per garantire la massima sicurezza. Non dobbiamo però dimenticare che l’investimento più importante è sulle risorse umane, perché in tempi in cui si parla tanto, forse troppo, di intelligenza artificiale, abbiamo estremamente bisogno di competenze, di cambiare la mentalità degli operatori, di sviluppare l’ingegno artigianale di tecnici e responsabili che hanno il compito di valorizzare i dati”.