Aggredisce una donna e danneggia una Volante: pregiudicato espulso e trasferito
Intervento di una pattuglia delle Volanti, ieri mattina, al Piazzale della Vittoria di Monte Berico, dopo che al numero di emergenza 113 della Centrale Operativa della Questura erano giunte alcune richieste da parte di cittadini che, in maniera concitata e preoccupata per la scena alla quale stavano assistendo, riferivano che vi era in atto un violento litigio tra una donna ed uno straniero.
Arrivati sul posto, gli agenti intercettavano un 27enne cittadino marocchino, in Italia senza fissa dimora, sprovvisto di documenti di identificazione.
L’uomo è apparso fuori controllo: continuava ad inveire violentemente nei confronti della donna, totalmente incurante della presenza dei poliziotti, dando in escandescenze e iniziando a colpire a testate la portiera dell’auto di servizio, danneggiandola.
Dopo essere stato immobilizzato, l’uomo, in forte stato di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti – cocaina e cannabis –, è stato condotto all’ospedale San Bortolo e perso in carico dal Servizio di Psichiatria per le cure del caso.
Una volta dimesso, il 27enne è stato trasferito in Questura per le procedure di identificazione. Dalle verifiche effettuate, è emerso che il 27enne, che si era dichiarato un rifugiato di nazionalità tunisina, era invece un cittadino marocchino con a proprio carico vari precedenti penali e condanne emesse nei suoi confronti dal Tribunale di Padova per spaccio di stupefacenti e ricettazione.
Iinoltre, lo scorso mese di aprile, il 27enne era già stato espulso dalle Autorità di P. S. di Sassari, ma non aveva ottemperato al provvedimento.
Pertanto, in considerazione della gravità del comportamento tenuto e della situazione di pericolo per la sicurezza pubblica che si è venuta a creare, nonché dei gravi pregiudizi a suo carico e della precedente espulsione alla quale non ha ottemperato, il Questore Paolo Sartori he deciso di emettere nei suoi confronti un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale, con conseguente immediato trasferimento dello stesso presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio di Gradisca d’Isonzo (GO), dove l’uomo è stato trasferito già nella serata di ieri, in attesa di essere quanto prima imbarcato su un volo diretto nel Paese di origine.
“Ancora una volta la pronta richiesta di aiuto da parte dei cittadini ha permesso di scongiurare ben più gravi conseguenze nei confronti di una donna – ha evidenziato il Questore Sartori –. I provvedimenti che rendono effettivi i rimpatri e le espulsioni oltre a far percepire alla cittadinanza la nostra vicinanza ai problemi ed alle esigenze da essa ritenuti irrinunciabili, sono finalizzati ad evitare che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti pregiudicati, spesso privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese, i quali, con i loro comportamenti, destano particolare allarme sociale e mettono a repentaglio l’ordine e la sicurezza pubblica”.