Alessandro Cortese a Vicenza racconta le gesta che resero 300 uomini eroi immortali
Chiunque avesse solo un paio d’occhi non avrebbe potuto rendersi conto,
nelle giuste proporzioni, di quel che stava guardando.
Per apprezzare la grandezza dell’esercito persiano, due occhi non erano certo sufficienti
e solo agli Dèi, forse, riuscì di spaziare da un estremo all’altro dell’armata.
(Polimnia, pagina 14)
Sabato 5 aprile, alle ore 17:30, presso la libreria Giunti al Punto, Alessandro Cortese presenterà “Polimnia. Di 300 Spartani, una Grecia e dei Persiani di Serse”, il suo primo romanzo storico per le Edizioni Saecula.
L’autore racconterà le gesta che resero i 300 spartani guidati da re Leonida degli eroi immortali. Disponibile nelle librerie dal 1 marzo, il romanzo narra la battaglia delle Termopoli, ricostruita nei suoi particolari storici dall’autore grazie ad approfonditi studi di testi antichi e, in particolare, de Le Storie di Erodoto. Nell’epilogo del romanzo, inoltre, vengono narrati anche gli scontri avvenuti in quegli stessi giorni nelle città di Platea e Salamina, quest’ultima narrata nel film 300 – L’alba di un impero, sequel del fortunato 300, film del 2006.
In Polimnia l’invenzione narrativa si mescola alla verità storica narrando la follia di Cambise, Gran Re dei Persiani, tra oscuri malefici, inganni e rivolte, la salita al potere di Dario, mossa da una fame che schiaccia e distrugge. E così è anche per Serse e i suoi fantasmi. E tra fautori e detrattori della guerra, in Grecia come in Persia, la narrazione si spinge sino alle acque schiumose della Battaglia di Salamina e alla definitiva disfatta persiana a Platea. Ma è nel periodo tra l’agosto e il settembre dell’anno 480 a.C. il suo apogeo, quando, con Serse, l’Ellade si trova a dover respingere un nuovo attacco da Oriente. Intimorite dalla marcia apparentemente inarrestabile dell’esercito persiano, molte città greche si lasciano corrompere o comprare. Tuttavia, in trecento si riuniscono a Sparta, sotto la guida del prode re Leonida. È al passo delle Termopili, occupato per rallentare nel suo stretto passaggio, l’avanzata dell’invasore, che la Grecia si scopre una.
Un racconto corale, trent’anni di storia epocale che l’autore narra con sapienza, ardimento ed emozione, così come immagina abbiano combattuto i Greci, ma avendo a cuore di dar voce anche ai sentimenti, alle incertezze e agli sproni che poterono animare i Persiani nel muovere guerra all’Ellade. Personaggi vivi, ardenti di passione e amore per la propria terra, che l’autore riesce a delineare in modo maestrale rendendone in modo eccellente la complessità interiore.
Polimnia. Di 300 Spartani, una Grecia e dei Persiani di Serse
Autore: Alessandro Cortese
Editore: Edizioni Saecula
Genere: romanzo storico
Numero di pagine: 400
Prezzo: 20 €
Anno di pubblicazione: Marzo 2014
ISBN 978-88-98291-21-2
Alessandro Cortese, siciliano di nascita ed abruzzese di adozione, nasce a Messina nel 1980, dove segue un percorso di studi eterogeneo, per poi laurearsi in Chimica nel 2005. Nel 2011, dopo aver conseguito un dottorato in Scienze, abbandona il mondo accademico, quindi si dedica alla ricerca religiosa e alla letteratura mitica perché possano ispirarlo nella sua grande passione: la scrittura.
Ha pubblicato tre racconti nel 2008, 2010 e 2013, sulle antologie Concept – Storia, Fedeltà&Tradimento e Tutti lavorammo a stento di Arpanet. Nel 2010 pubblica ancora con Arpanet il suo fortunato romanzo d’esordio, Eden, cui fa seguito, nel 2012 Ad Lucem.
Polimnia, per Edizioni Saecula, è il suo primo romanzo storico.