8 Gennaio 2021 - 12.50

Allevatore insegue in auto branco di lupi: “Adesso li scanno”

Un video che sta suscitando polemiche sul web arriva dal Cadore. Le immagini sono state girate sul Psso Tre Croci, nelle vicinanze di Auronzo di Cadore. Per almeno due chilometri un automobilista ha inseguito e incalzato a 50/60 km/h un gruppo di lupi finito in strada. Le immagini sono state riprese dall’interno di un’automobile da un allevatore che impreca perché la scorsa estate ha trovato delle mucche morte. L’uomo suppone che siano stati i lupi ad uccidere le sue mucche che tuttavia, a dirla tutta, egli stesso non ha messo in sicurezza. Mentre è alla guida si imbatte in 4 lupi sulla strada e da lì comincia un folle inseguimento verso gli animali.

“Eccoli li ho trovati”– dice l’uomo che riprende quattro lupi sfiniti dalla corsa. L’allevatore spinge sul pedale dell’acceleratore e ha tutte le intenzioni di uccidere il branco di lupi. Sono quattro e corrono a perdifiato sulla strada della Valle del Boite verso Auronzo di Cadore. “E il lupo non c’è e il lupo non c’è…li ho beccati”– dice la voce del video. “Adesso li ho presi, adesso li scanno. Stanno correndo come bestie”. 

L’uomo non rallenta di una virgola – “sto andando a 50 all’ora e sono due chilometri che corrono come bestie” -ripete. Gli animali nella corsa senza tregua non riescono a trovare una via di fuga perché tutta la strada è affiancata da alti muretti di neve. Ma ad un certo punto i lupi trovano dei cumuli di neve più bassi e riescono uno alla volta a risalire verso i monti. 

Un gruppo di animalisti ha subito chiesto che il video venga divulgato.

“Questo soggetto ha terrorizzato seguendoli con l’auto a velocità sostenuta, dei poveri Lupi fino allo sfinimento. Sicuramente si sarà vantato in paese, quindi se sentite qualcosa fatecelo sapere, grazie”- hanno scritto gli attivisti nella loro pagina. 

Dopo varie segnalazioni, pare che il personaggio ora sia stato identificato. “Abbiamo scoperto chi è, se qualche associazione vorrà costituirsi parte civile ce lo comunichi” – hanno avvisato i ragazzi. 


MOSTRA BASSANO
Whatsapp Tviweb
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

MOSTRA BASSANO
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA