All’Università di Vicenza si parla di apicoltura
È un fatto ormai dimostrato che le api svolgono un ruolo molto importante all’interno dell’ecosistema, tanto è vero che la loro presenza (o assenza) è ritenuta un indicatore importante circa le condizioni ambientali di un determinato territorio. Da qui il tema centrale del seminario “Salvaguardare l’apicoltura per salvare l’uomo”, organizzato dal Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione dell’Università degli Studi di Padova in collaborazione con la Fondazione Studi Universitari di Vicenza e l’ULSS 8 Berica, in programma venerdì 27 maggio 2022 a partire dalle 13.30 presso il Complesso Universitario di viale Margherita 87 a Vicenza.
Durante l’incontro sarà illustrata l’insostituibile funzione di impollinazione svolta dalle api all’interno dell’ecosistema e l’incidenza dei cambiamenti climatici su questo processo, per passare quindi ai pericoli legati all’esposizione delle api ai pesticidi, sia nell’ambiente agricolo sia in quello urbano; il programma proseguirà quindi con un’analisi dei rischi dovuti alle sostanze chimiche di cui può rimanere traccia nei prodotti dell’alveare utilizzati dall’uomo, per approfondire poi il ruolo del veterinario in caso di segnalazione di una moria anomala di api, fino ad interrogarsi se sia applicabile anche alle api il concetto di benessere degli animali e come questo possa essere garantito e misurato.
Il seminario, proprio per l’importanza dell’argomento e la varietà dei punti di vista attraverso i quali esso viene analizzato, è rivolto ad un pubblico trasversale: operatori e professionisti del settore, studenti del corso di laurea in Sicurezza Igienico-Sanitaria degli Alimenti e cittadini particolarmente attenti ai temi della sostenibilità ambientale.
L’incontro si svolgerà in presenza, con un massimo di 70 posti disponibili in sala, ma nel caso in cui le richieste siano in numero superiore, sarà comunque possibile seguire i lavori anche online (tramite Zoom). La partecipazione è gratuita, previa iscrizione. Per la richiesta di informazioni è possibile scrivere via e-mail a cdl.sia@unipd.it.