Alto Vicentino: furti e coltelli, 3 denunciati

Nell’ambito del potenziamento dei vari servizi di controllo del territorio disposti dalla Compagnia
Carabinieri di Schio, tre persone sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vicenza.

In particolare a Malo, presso un esercizio commerciale del luogo, un giovane, dopo la rimozione di dispositivi antitaccheggio, asportava varie bottiglie di alcolici (per un valore di circa 80
euro), dileguandosi. Le immediate ricerche diramate dai Carabinieri della locale Stazione,
consentivano ad un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Schio di intercettare e fermare, a Isola Vicentina, l’autore del furto. L’immediata perquisizione personale e veicolare consentiva di rinvenire la refurtiva asportata ed una pinza multiuso utilizzata per la rimozione dei dispositivi antitaccheggio. Il giovane – un 26enne di Schio – condotto presso gli uffici del Comando Compagnia di Schio, veniva deferito in stato di libertà per furto aggravato e porto abusivo di armi.

A Cogollo del Cengio, una pattuglia della Stazione di Arsiero procedeva al controllo di un 28enne di Sandrigo, che veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico. L’arma veniva sequestrata. Per il giovane è scattata la denuncia in stato di libertà per porto abusivo di armi.

A Schio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, al termine di un’attuività
investigativa, hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato ed utilizzo indebito di carte di pagamento, un cittadino tunisino 36enne, ritenuto autore di un furto su auto in sosta e conseguente utilizzo fraudolento della carta bancomat asportata ed utilizzata per eseguire dei pagamenti presso esercizi commerciali.