Antartide – La folle scommessa: filmare il leggendario calamaro colossale entro il 2025
Matthew Mulrennan ha intrapreso una sfida ambiziosa nel 2015 con “Project Kolossal”, un’associazione no-profit da lui fondata, filmare per la prima volta un calamaro colossale nel suo habitat naturale prima del 2025. L’organizzazione si impegna nella ricerca di informazioni su questo animale marino raramente osservato e ha avviato le sue ricerche due anni fa con una prima spedizione.
Il team di scienziati si imbarca su crociere turistiche in Antartide dotate di una stazione scientifica completa per ridurre i costi. Nonostante le spedizioni del 2022 e del 2023, il calamaro colossale si è mostrato sfuggente. Gli scienziati hanno ottenuto solo una foto di un piccolo calamaro, difficile da identificare come della specie dei calamari colossali.
Nonostante le difficoltà, Mulrennan spera di tornare in Antartide durante la prossima stagione, con l’obiettivo di trovare i colossali calamari entro il 2025.
Il calamaro colossale, esempio di gigantismo abissale, è il più grande invertebrato conosciuto, con una stima di 14 metri di lunghezza massima. Spesso confuso con il calamaro gigante, il calamaro colossale ha un’analisi anatomica diversa, con mantello più lungo e testa più grande, sebbene tentacoli più corti. Informazioni su questa creatura sono scarse, considerando che gli adulti vivono a profondità di almeno 2.200 metri. Finora, solo una decina di esemplari sono stati studiati. Si presume che la popolazione sia numerosa, data l’abbondanza di becchi dei calamari nei capodogli, indicando che potrebbero costituire oltre il 70% della loro dieta.