Approvati i finanziamenti per la strada della Vena
“Sono molto soddisfatto, la convenzione siglata il 1° aprile tra ODI e Comune di Lastebasse consente di risolvere entro due anni la delicata situazione della Strada della Vena. Dunque, ancora un altro inverno di pazienza e poi anche questo nodo aggrovigliato della nostra viabilità sarà sciolto”. Sorride Attilio Schneck, Commissario Straordinario Provinciale, e ne ha ben donde. Nella giornata dei “pesci” e degli scherzi, la Provincia di Vicenza “incassa” un assegno di oltre 2 milioni e 300mila euro per realizzare entro un biennio il progetto denominato “Messa in sicurezza della strada comunale della Vena in comune di Tonezza del Cimone e realizzazione nuovi parcheggi in località Coston-Altopiano dei Fiorentini in comune di Lastebasse”. Di cosa si tratta e cosa c’entra la Provincia è presto detto.
Istituito con la legge Finanziaria per il 2010 del 23 dicembre 2009 n.191, l’Organismo Di Indirizzo presieduto dall’onorevole Aldo Brancher è un fondo per lo sviluppo dei comuni di confine che gestisce 80 milioni l’anno per il finanziamento di progetti inerenti lo sviluppo economico e sociale dei territori confinanti con le province autonome di Trento e Bolzano. A seguito dell’Avviso pubblico 2010-2011, approvato dal consiglio dell’ODI e nel quale si fissavano modalità e criteri per l’adozione delle misure di valorizzazione, i comuni interessati hanno inviato all’ente circa 206 progetti per un importo complessivo di 785.000.000 di euro. In data 18 maggio 2012 ODI approvava la graduatoria per un importo complessivo di quasi 108.000.000 di euro grazie al versamento di 80 milioni da parte della P.A. di Trento e di una prima rata da 40 milioni da parte di quella di Bolzano.
Fatte queste premesse, il progetto di Lastebasse, realizzato in forma associata con Tonezza del Cimone ed Arsiero, è risultato pertanto meritevole di finanziamento. Nel frattempo i sopracitati Comuni hanno ceduto la proprietà della strada alla Provincia di Vicenza realizzando un accordo che fra i suoi punti l’impegno diretto di palazzo Nievo, attraverso Vi.Abilità Spa nella redazione del progetto definitivo ed esecutivo, nella direzione dei lavori, negli adempimenti per la sicurezza, negli espropri, nei rilievi e nel collaudo.
“La cosa più importante – conclude Schneck – è che i soldi ci sono e sono già stati accreditati. Ora potremmo affrontare un problema fondamentale per questo territorio e che tanti disagi ha provocato e provoca. Da parte nostra, nonostante tutto – e per tutto intendo lo svilimento del ruolo e delle funzioni dell’Ente Provincia – non abbiamo mai smesso di lavorare con le amministrazioni locali per cercare le risposte, anche in termini di risorse economiche necessarie, alle domande sempre più pressanti che arrivano. E questo accordo ce ne dà atto”.