ARIA INQUINATA – Allerta arancione su quasi tutto il Veneto
Dopo il passaggio di una modesta perturbazione, da oggi la pressione sarà in aumento.
La situazione. Le condizioni meteorologiche di martedì e mercoledì hanno contribuito ad abbassare le concentrazioni di PM10, in alcune zone (Venezia, Verona, Mansuè, Adria), anche al di sotto del valore limite nella giornata di ieri, mercoledì 29 gennaio. In altre zone si sono registrati 8 giorni consecutivi di superamento del limite (Padova, Vicenza, Treviso, Legnago, San Bonifacio, Este).
Le previsioni. Almeno fino a venerdì 31, il tempo sarà stabile senza precipitazioni e con venti in prevalenza deboli, ad eccezione di una residua modesta ventilazione nord-orientale fino alle ore centrali di giovedì in prossimità della costa. Pertanto le condizioni meteorologiche risulteranno in prevalenza favorevoli al ristagno degli inquinanti.
Livelli di criticità. Per quanto riguarda i livelli di criticità, permane lo stato di allerta “arancione” nelle zone di Venezia, Treviso, Padova, Vicenza, Verona, Mansuè, Mirano, Adria, Rovigo, Badia Polesine, Este, Piove di Sacco, Legnago, San Bonifacio; è attivato, a partire da domani 31 gennaio, il livello “arancione” anche nelle zone di Castelfranco Veneto, San Donà di Piave, Cittadella.
Nell’infografica i livelli di criticità in vigore dal 31 gennaio al 3 febbraio 2020: