Terremoto in Comune a Venezia: corruzione e appalti – Brugnaro indagato, un assessore arrestato, 18 indagati tra amministratori e imprenditori
NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO
ORE 13
ll sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, è indagato nell’ambito dell’indagine che ha portato oggi all’arresto, tra gli altri, dell’assessore comunale alla Mobilità, Renato Boraso.
Oltre a Brugnaro, sono indagati anche il capo di Gabinetto del sindaco e direttore generale del Comune, Morris Ceron, il vicecapo di Gabinetto, Derek Donadini.
La vicenda che coinvolge Brugnaro riguarderebbe le trattative di vendita all’imprenditore Chiat Kwong Ching, di Singapore, dell’area dei “Pili” che si affaccia sulla laguna di Venezia.
Gli accertamenti riguardano il blind trust che gestisce il patrimonio di Brugnaro.
ORE 11
L’assessore alla Mobilità del Comune di Venezia, Renato Boraso, è stato arrestato nell’ambito dell’indagine su reati amministrativi svolta dalla Guardia di Finanza. L’abitazione di Boraso è stata inoltre sottoposta a perquisizione. Nell’inchiesta sono coinvolte 18 persone, a vario titolo, e le misure cautelari eseguite sarebbero una decina.
Tra gli indagati anche il direttore generale di Avm Giovanni Seno per una vicenda che riguarderebbe alcuni appalti Actv. Le perquisizioni in corso riguardano anche Luis Lotti, plenipotenziario in italia di Mister Ching Chiat Kwong, magnate cinese con base a Singapore, specializzato in grandi operazioni immobiliari.
ORE 10
Una serie di arresti di amministratori, pubblici funzionari e imprenditori è in corso da parte della Guardia di Finanza di Venezia, nell’ambito di un’indagine della Procura della Repubblica lagunare su reati contro la Pubblica amministrazione. Sono inoltre in corso sequestri preventivi per circa un milione di euro. Sull’operazione, il Procuratore capo di Venezia Bruno Cherchi terrà stamani un incontro con la stampa.