Arrestato nomade, partecipò alla sparatoria di Sarcedo

Nel tardo pomeriggio di ieri i carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, assieme ai militari della Compagnia di Thiene e del NORM della Compagnia CC di Rovereto, hanno arrestato Romeo Maier noto pluripregiudicato nomade di etnia sinti residente in Provincia, già noto alle cronache per altre vicende penali che lo vedevano coinvolto, colpito già a partire dal settembre 2014, da un provvedimento di cattura della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano poi ri-aggiornato da parte della A.G. di Rovereto.
L’arresto è avvenuto dopo un’articolata attività investigativa protrattasi per diverse settimane che ha preso le mosse da una rissa-sparatoria avvenuta a Sarcedo nel mese di luglio scorso. Al culmine di un violento alterco scaturito da profondi dissidi familiari, erano stati arrestati Piero HUDOROVICH, Nicholas HUDOROVICH e Erik CARI mentre si sospetta gravemente che il Maier avesse esploso almeno due colpi d’arma da fuoco in direzione degli antagonisti. Oltre a questo, alcune settimane dopo, vi fu un mandato di cattura perché venne condannato definitivamente per il reato di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati ed in abitazione, pena da scontare 4 anni e 4 mesi, per reati commessi tra il 2011 ed il 2012.
Maier è stato dapprima localizzato a Rovereto e, subito dopo, intercettato da una pattuglia del radiomobile di Rovereto ha tentato di scappare a piedi. Rincorso e bloccato dagli uomini del Nucleo Investigativo di Vicenza che avevano nel frattempo chiuso l’altra via di fuga, è stato arrestato e tradotto in carcere dando così definitiva esecuzione al provvedimento giudiziario.