20 Febbraio 2025 - 17.51

Arriva a Vicenza il circo senza parole. Spettacolo al Comunale

Un nuovo appuntamento, nella stagione di circo contemporaneo del Teatro Comunale di Vicenza, è in programma domenica 23 febbraio alle 17.00 in Sala Maggiore: si esibirà, per la prima volta al Tcvi, la compagnia tedesca Familie Flöz con il suo spettacolo cult “Teatro Delusio”,una narrazione incantevole e poetica, completamente senza parole, ma con l’impeccabile tecnica mimica degli attori con maschera, che divertono, emozionano, fanno riflettere. La storia è quella di tre tecnici, quindi addetti ai lavori, che osservano da dietro le quinte quanto avviene in palcoscenico. Le loro vite all’ombra della ribalta, a tratti sbiadite, si intrecciano in modo indelebile al mondo scintillante del teatro; ma all’improvviso il backstage si trasforma e i tre comprimari diventano finalmente protagonisti.

Accolta con successo nei teatri di tutto il mondo, la compagnia Familie Flöz ha fatto delle maschere sproporzionate indossate in scena il proprio tratto distintivo, dando vita a spettacoli dallo stile inconfondibile, comici e al contempo pervasi da quella sensibile poesia che deriva dall’accettazione dell’umana fragilità. Così è anche per “Teatro Delusio”, uno spettacolo che gioca con le innumerevoli sfaccettature del mondo teatrale. Mentre la scena diventa backstage ed il backstage è messo in scena, Bob, Bernd e Ivan tirano a campare dietro le quinte. Sono tre aiutanti instancabili, divisi dal mondo del palcoscenico solo da un misero sipario, tre lavoratori che lottano per realizzare i loro sogni. Con la mimica delle maschere, le fulminee trasformazioni ed una poesia tipica del loro stile teatrale, i tre attori interpretano quasi una trentina di personaggi, dando vita ad un intero teatro fatto di palchi, di quinte, di camerini e ovviamente dalle decine di persone che lo animano quotidianamente: i commedianti, il corpo di ballo, un’orchestra, divi e dive dell’opera, grandi attori, maestranze varie, senza mai dimenticare gli inservienti, le donne delle pulizie e naturalmente i tecnici. Saranno loro tre i protagonisti assoluti di quest’opera che accompagna gli spettatori in un viaggio emozionante alla scoperta del mondo del teatro, un’avventura fatta di risate, ma che con coraggio porta alla luce anche i retroscena fatti di illusioni e disillusioni, uno squarcio verso uno spazio magico carico di toccante umanità.

La compagnia berlinese, emblema del teatro di figura contemporaneo, porta alla ribalta una ricerca sui personaggi, ricca di struggente poesia, utilizzando un mix di tecniche travolgente, in grado di incantare spettatori di tutte le età. Gli attori costruiscono il mondo delle maschere davanti agli occhi del pubblico, interagendo con l’emotività dei presenti perché, secondo il loro motto, “le maschere non spiegano, sentono”.

Teatro Delusio” è uno spettacolo di Paco González, Björn Leese, Hajo Schüler e Michael Vogel, con Andrès Angulo, Dana Schmidt, Björn Leese, Johannes Stubenvoll, Daniel Matheus, Michael Vogel Thomas van Ouwerker, Sebastian Kautz, Hajo Schüler, regia e scenografia di Michael Vogel, musica di Dirk Schröder, maschere Hajo Schüler, costumi Eliseu R. Weide, disegno luci Reinhard Hubert, è una produzione Familie Flöz, Arena Berlin e Theaterhaus Stuttgart.

Per la replica di “Teatro Delusio”, in programma al Teatro Comunale di Vicenza domenica 22 febbraio, restano ancora dei biglietti.

Familie Flöz è un gruppo teatrale che da oltre vent’anni risiede a Berlino, ma che ha le sue radici nella Folkwang-Hochschule di Essen, l‘unico istituto di formazione statale per il teatro di espressione corporea attivo in Germania; la compagnia è composta da artisti sempre diversi che danno vita a creazioni autonome da una poetica unitaria, rilanciando quell’idea di apparizione essenziale che al teatro, fin dalla sua origine, appartiene. La loro arte prende origine dal teatro di figura e dalla clownerie, dalla danza, dall’uso delle acrobazie circensi, il tutto sempre con un senso drammaturgico della messa in scena: i temi si sviluppano attraverso la crescita interiore dei personaggi, quindi nelle dinamiche di relazione che riescono ad instaurare con gli spettatori, utilizzando dei mezzi definiti dalla stessa compagnia “antelinguistici”, quindi primordiali.

Nel loro teatro ci sono musica, gioco di maschere, clownerie, improvvisazione che conquistano il pubblico con malinconica ironia, con una visione poetica e a tratti drammatica della vita.

Negli oltre 30 anni di attività Familie Flöz si è esibita in tournée in 34 diversi paesi, nei più prestigiosi festival di teatro e circo internazionali; ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il premio Off Critic Prize al Festival di Avignone nel 2013 e il Premio Monica Bleibtreu nel 2015. Sempre nel 2015 lo spettacolo “Hotel Paradiso” è rimasto in scena al Festival Fringe di Edimburgo ininterrottamente per tre settimane, sempre sold out.

I bigliettiper gli spettacoli di Circo contemporaneo sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (Viale Mazzini, 39) aperta dal martedì al sabato, esclusi i festivi, dalle 15.00 alle 18.15, oppure al telefono, chiamando lo 0444 324442 nei giorni di apertura della biglietteria dalle 16.00 alle 18.00; oppure online su www.tcvi.it. Per gli spettacoli di Circo in Sala Maggiore, i biglietti costano 25 euro l’intero, 20 euro il ridotto over 65 e 15 euro il ridotto under 30; per gli studenti universitari in possesso della VI-University Card è previsto un biglietto unico a 7 euro. È possibile comprare i biglietti anche con la Carta del docente.

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