ARZIGNANO – Il sottosegretario Degani ad Acque del Chiampo, nuovo accordo di programma e piano industriale

L’occasione della visita del Sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani in Acque del Chiampo ha offerto
il destro per l’Amministratore Unico, Alberto Serafin, di attivare lo start up per il nuovo Accordo di
Programma che coinvolge la partecipata arzignanese, il Ministero stesso, la Regione e le aziende del distretto
della concia. “Si tratta” – commenta Serafin a fine incontro – “di concordare le condizioni per la partenza del
nuovo patto che, essendo scaduto il vecchio, va rimodulato confrontandoci su strategie ed investimenti sul
trattamento dei reflui industriali. Ho trovato grande disponibilità da parte dell’esponente del Governo con
cui andremo a condividere il nuovo Piano Industriale di Acque del Chiampo che sarà approvato il mese
prossimo e l’avvio del confronto con il Ministero è previsto con un incontro a Roma tra una decina di giorni.”
Parole di apprezzamento sono giunte anche dal sindaco di Arzignano Giorgio Gentilin, il quale ha accolto il
Sottosegretario Degani invitandola a tenere in grande considerazione le problematiche del territorio della
Vallata insieme a sindaci ed amministratori della zona.
Dopo la visita nella sede di Acque del Chiampo, l’Amministratore Unico Serafin ha partecipato alla
conferenza stampa che si è tenuta presso la sede del Gruppo Dani con i partner del Progetto L.I.F.E (Dani,
Gruppo Mastrotto, Ikem, Ilsa e Acque del Chiampo) e dove è stato illustrato lo stato dell’arte del percorso
che ha come obiettivo la riduzione nei vari aspetti dell’impatto ambientale della filiera conciaria. Al
confronto hanno partecipato il cav. Giancarlo Dani, Bernardo Finco, presidente del settore concia di
Confindustria, Rino Mastrotto, presidente nazionale UNIC, Paolo Gurisatti, presidente del consorzio
conciatori del distretto della Valle del Chiampo e della stazione sperimentale per pelli e cuoio di Napoli,
Renzo Marcigaglia, presidente di ARICA, altri imprenditori del settore della zona e del distretto di Santa
Croce sull’Arno, altro importante polo del comparto