3 Aprile 2025 - 17.09

Arzignano – Protocollo d’Intesa per formazione, welfare e identità d’area

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATOCLICCA QUI

“Un’importante opportunità per l’intera filiera della concia, di cui la depurazione è una componente fondamentale e per il territorio. Acque del Chiampo ha aderito con convinzione alla firma del protocollo che può portare benefici al settore, in particolare per quanto riguarda la formazione che per la nostra Società Benefit è una priorità, con l’obiettivo di aumentare le competenze delle figure professionali impegnate per garantire servizi eccellenti alle imprese, con particolare attenzione per l’ambiente e la sostenibilità. Dall’incontro di ieri è emersa una forte volontà di unire le forze, fare squadra e lavorare insieme alle istituzioni per costruire il futuro del distretto della concia, che rappresenta un’eccellenza a livello nazionale e internazionale”. 

È il commento del vice presidente di Acque del Chiampo, Guglielmo Dal Ceredo e del direttore generale, Andrea Chiorboli, che ieri hanno partecipato nella sede del Distretto Veneto della Pelle ad Arzignano all’incontro con la Regione Veneto e gli altri sottoscrittori del Protocollo d’intesa per la concia. Al tavolo, convocato e coordinato dall’Assessore regionale al lavoro, assistita dal direttore dell’Area Politiche economiche, capitale umano e programmazione comunitaria e dall’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro, hanno partecipato: le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil confederali e di categoria, Confindustria settore Concia, Confimi, UNIC, CNA, Unpac, Confartigianato, Distretto Veneto della Pelle, Consorzio Arica, CCIAA Vicenza, Stazione sperimentale per l’industria delle pelli e delle materie concianti (SSIP), ITTE Galilei, Fondazione ITS Cosmo e Consiglio di Bacino Valle del Chiampo.    

Il comunicato della Regione Veneto

Si è tenuto ieri nella sede del Distretto della Pelle di Arzignano (VI) un incontro regionale tra i sottoscrittori del Protocollo d’intesa per la concia. Al tavolo, convocato e coordinato dall’Assessore regionale al lavoro, assistita dal direttore dell’Area Politiche economiche, capitale umano e programmazione comunitaria e dall’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro, hanno partecipato: le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil confederali e di categoria, Confindustria settore concia, Confimi, UNIC, CNA, Unpac, Confartigianto, Distretto Veneto della Pelle, Acque del Chiampo, Consorzio Arica, CCIAA Vicenza, Stazione sperimentale per l’industria delle pelli e delle materie concianti (SSIP), ITG Galilei, Fondazione ITS Cosmo, Consiglio di Bacino Valle del Chiampo.    

Questa riunione regionale è la prima dopo la recente sottoscrizione del Protocollo di intesa tra Regione del Veneto e Parti sociali per la definizione di un piano strategico per la formazione e la promozione di un modello di welfare territoriale e identità d’area dedicato alla filiera della pelle. L’incontro ha trattato, in primo luogo, un approfondimento sulla situazione attuale del distretto della pelle e sulle opportunità previste dal bando regionale approvato con la DGR n. 221 del 5 marzo 2025, già attivo e finalizzato a realizzare uno degli obiettivi primari del Protocollo, la formazione dei lavoratori. Sono anche stati risolti alcuni dubbi in merito all’ammissibilità delle imprese della filiera conciaria nell’ambito del sistema moda a cui il bando riserva 5 milioni di euro sui 20 complessivamente messi a disposizione per l’insieme dei settori. L’appuntamento ha poi fornito l’occasione per richiamare le altre misure e strumenti regionali già attivi e disponibili al fine di supportare le altre azioni e gli obiettivi oggetto del Protocollo. L’incontro si è concluso con un rinvio per la costituzione dei gruppi di lavoro indicati nel Protocollo e con la previsione di convocare un nuovo tavolonel mese di maggio.

VIACQUA

Potrebbe interessarti anche:

VIACQUA