Assemblea provinciale Coldiretti Vicenza: la ripartenza dopo il Covid-19

“Stiamo ancora pagando duramente lo scotto del Covid-19, ma abbiamo reagito e messo in campo tutte le nostre forze per un futuro da leader nell’economia. Ci siamo dovuti reinventare, abbiamo ripensato i nostri servizi, ci siamo riavvicinati ai soci. E l’abbiamo fatto rispettando le regole, tutelando il nostro capitale: le persone, soci e dipendenti”. Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza è intervenuto in occasione dell’assemblea provinciale dell’Associazione, in una sala partecipata ed organizzata nel rispetto delle normative per limitare la diffusione del Coronavirus.

L’emergenza non è ancora alle spalle, ma il mondo agricolo guarda al futuro con ottimismo. “L’ultimo anno è mezzo ha messo in ginocchio molte aziende. Per l’agricoltura – sottolinea il presidente Cerantola – la situazione è stata meno impattante, ma solo grazie alla capacità della nostra gente di reagire, di reinventarsi il proprio lavoro, con ritmi e modalità diversi. Non è stato facile, ma ci siamo riusciti e, con tutta probabilità, possiamo anche dire che siamo stati un esempio sotto questo punto di vista”.

L’agroalimentare al centro. “I cittadini consumatori hanno scoperto il vero lavoro del nostro lavoro – prosegue Cerantola in assemblea – un lavoro da cui nasce il cibo, quindi la vita. Un lavoro, il nostro, che merita una considerazione tutta particolare, perché il mondo agricolo non si può fermare. Se l’avessimo fatto, i danni per la collettività sarebbero stati incalcolabili. Senza cibo non c’è vita”.

La ripartenza e l’agognato ritorno alla normalità. “La ricostruzione delle economie in questa fase, in cui speriamo di poterci lasciare alle spalle la pandemia da Covid-19 – conclude Cerantola – ci offre l’opportunità di investire in un sistema alimentare globale, resistente agli shock futuri, promuovendo un’agricoltura sostenibile e diversificata, capace di determinare una crescita equilibrata e di favorire lo sviluppo di filiere alimentari al passo con i tempi”.

Tre dipendenti in pensione. Nel corso dell’assemblea sono stati ringraziati per l’encomiabile lavoro svolto anche tre dipendenti di Coldiretti Vicenza, che hanno raggiunto il traguardo della pensione: Paolo Chioccarello, Maria Pia Minuzzo e Marisa Tovo.