Attenzione: l’industria vicentina si sta indebolendo

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L’industria vicentina continua a mostrare segnali di rallentamento nel 3° trimestre 2024, secondo i dati di VenetoCongiuntura. La produzione ha registrato un calo dello 0,5% rispetto al trimestre precedente e del 3,5% su base annua, mentre il fatturato si mantiene sostanzialmente stabile (+0,2% su base annua). Gli ordini interni ed esteri mostrano rispettivamente una decrescita (-4,3%) e una variazione pressoché nulla (+0,1%).

Dati economici e settoriali

A livello settoriale, si osservano dati negativi per moda, meccanica e oreficeria, con eccezioni positive nei comparti alimentare (+5,7%) e legno-mobili (+8,4%). La debolezza della domanda cinese e tedesca ha penalizzato il lusso e l’automotive.

Sul fronte occupazionale, il numero di lavoratori nel manifatturiero è cresciuto a 152.552 unità (+2.347 rispetto a settembre 2023), anche se le difficoltà nel reperire personale qualificato rimangono rilevanti (53% di assunzioni difficili).

Indicatori di produzione e fiducia

Il grado di utilizzo degli impianti è sceso al 67,7%, mentre i giorni di produzione assicurati dagli ordini si attestano a 50 (erano 54 nel trimestre precedente). Tuttavia, la quota di imprenditori ottimisti sulla produzione è rimasta stabile, passando dal 38,8% al 40,6%.

Credito e investimenti

Il credito bancario alle imprese continua a ridursi (-8% su base annua), ma con una qualità migliorata grazie a un tasso di decadimento più basso.

In generale, l’economia vicentina riflette un contesto di incertezza economica globale, con un rallentamento diffuso ma alcuni settori e indicatori che mostrano segnali di resilienza.