14 Ottobre 2020 - 11.55

Aumento contagi – Sindacati sul piede di guerra contro la Provincia: “Blocca lo Smart Working”

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CISL FP protesta ufficialmente contro il miope provvedimento preso dall’Amministrazione Provinciale e chiede il ritorno al lavoro da casa
almeno per il 50% dei 147 dipendenti della Provincia di Vicenza

Il significativo incremento dei contagi Covid-19 registrato anche nel territorio vicentino pone al centro dell’attenzione l’importanza di adottare nei luoghi di lavoro tutte le possibili misure volte a prevenire l’ulteriore circolazione e diffusione del virus.

Tra questi provvedimenti, un valore riconosciuto ha naturalmente il ricorso allo smart working per le funzioni aziendali che lo consentono. A questo riguardo, già alla fine dello scorso aprile Cisl Fp aveva segnalato all’Ispettorato per la Funzione Pubblica il rientro in presenza di tutto il personale disposto dall’Amministrazione Provinciale per il 4 maggio 2020, con un provvedimento particolarmente miope. Una segnalazione che ha consentito a un numero adeguato di dipendenti di continuare a esercitare il lavoro “agile” dal proprio domicilio (alternato alla presenza in ufficio) sino a metà settembre 2020.

Dal 15 di settembre e sino al 31 dicembre 2020, il Presidente della Provincia è però ritornato sull’argomento decretando (ancora) il rientro in presenza di tutto il personale dipendente, evidenziando così l’aggravamento della propria miopia sulla pandemia Covid 19 e sulla sua crescita anche nel nostro territorio. Peraltro, eguali segnali ci giungono anche dal Comune di Vicenza.

Cisl Fp ne è venuta a conoscenza a decreto già firmato e nell’incontro sindacale dello scorso 14 settembre ha chiesto al Segretario/Direttore Generale se era modificabile, ma purtroppo la risposta è stata negativa.

Pertanto, nel prendere atto di tale provvedimento, di fronte a una pandemia senza precedenti e in controtendenza alle attuali disposizioni del Governo, nonché del Presidente della Regione Veneto che ipotizza anche il ritorno (seppur parziale) alla didattica a distanza, nell’incontro sindacale convocato domani alle ore 15.00 sulla distribuzione del salario accessorio, Cisl Fp metterà sul tavolo la richiesta al ritorno del lavoro agile per almeno il 50% dei 147 dipendenti della Provincia di Vicenza e darà inizio a una battaglia sindacale di buonsenso in contrapposizione alla cecità dell’Amministrazione Provinciale.

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