Automobili Lamborghini lancia un progetto con il Veneto protagonista
Un grande progetto fotografico che celebra le bellezze dell’Italia, esaltandone le qualità e l’identità competitiva attraverso le sue 20 Regioni. È questo l’obiettivo di Automobili Lamborghini che, con l’iniziativa “With Italy, For Italy – 21 views for a new drive” vuole contribuire attivamente a valorizzare e dare un segnale di impulso al suo Paese nel periodo di emergenza Covid-19.
La Casa di Sant’Agata Bolognese ha convocato venti tra i maggiori talenti della fotografia italiana, chiamati a interpretare l’ethos, l’unicità e l’eccellenza delle 20 Regioni italiane insieme a 20 Lamborghini. Ai 20 artisti selezionati si è aggiunta la Grande Fotografa Letizia Battaglia, a cui è stata affidata una speciale interpretazione della sua città, Palermo. Un viaggio concepito come atto di amore di un’Azienda verso il proprio Paese, nell’intento di far emergere quanto di straordinario custodiscono i suoi territori.
E proprio il Veneto è tra le regioni protagoniste di questo ambizioso progetto che avrà un’eco a livello globale. A interpretarla il fotografo Marco Valmarana, che a bordo di una Countach 25° Anniversario, tra le vetture più iconiche della storia di Lamborghini, ha toccato alcuni degli angoli più suggestivi del territorio in un viaggio attraverso la sua eleganza aristocratica e fascino senza tempo.
Il progetto
In seguito alla fase di selezione e photoshooting dei 21 fotografi realizzati tra giugno e agosto, dall’8 settembre il progetto è entrato nel vivo con la promozione sui canali di comunicazione e social media della Casa del Toro. Il Veneto è la sedicesima Regione ad essere stata svelata, in un tour virtuale che dalle Isole risale la Penisola da Sud a Nord concludendosi a novembre.
I modelli utilizzati per il progetto fanno parte della gamma Lamborghini attuale: dall’ultima novità a tecnologia ibrida, la Sián Roadster, fino alla iperprestazionale Aventador SVJ e al Super SUV Urus, passando per l’agile Huracán nelle versioni a trazione integrale e posteriore, coupé e spyder. L’affresco di supersportive colorate e ipertecnologiche sarà completato da alcune vetture storiche della Casa come Miura, Countach e Diablo.
Katia Bassi, Chief Marketing & Communication Officer di Automobili Lamborghini, commenta: “Per noi “With Italy, For Italy” è un progetto di grande valore culturale e sociale. Siamo ancora in un periodo di emergenza in cui l’Italia sta affrontando un periodo molto difficile e sarà costretta a confrontarsi con sfide importanti. In questo contesto abbiamo sentito una forte responsabilità e deciso di mettere al servizio del Paese la forza del nostro Brand, icona del Made in Italy, e la potenza dei nostri canali di comunicazione, per contribuire attraverso il talento di artisti italiani a valorizzare l’Italia a livello globale. Questo è il nostro atto di amore e gratitudine per il nostro Paese.
Un’iniziativa che rappresenta un manifesto di qualità, eccellenza e valore che solo l’Italia riesce a sintetizzare. La responsabilità sociale è parte del nostro modo di fare impresa. Lo abbiamo dimostrato in fase di emergenza quando abbiamo convertito la produzione per realizzare mascherine e visiere protettive e lo facciamo adesso per diffondere quanto di unico e straordinario racchiude l’Italia e di cui andare fieri. E se dovessero nascere altre occasioni, continueremo a farlo”.
Marco Valmarana, il fotografo che ha curato il progetto per il Veneto, afferma: “Ho voluto raccontare il mio Veneto attraverso la piena valorizzazione della sua eleganza aristocratica, in una sintesi stilistica tra la perfezione dei suoi paesaggi naturali e delle sue architetture e il design senza tempo della Countach 25° Anniversario. Un matrimonio di stile celebrato tra ville venete dall’inestimabile patrimonio artistico e i passaggi dolomitici del Passo Giau con le sue viste mozzafiato. Infine, la mia amata laguna, con le sue isole a fare da sfondo e, in lontananza, Venezia. Un viaggio a ritroso nel tempo, nella rievocazione visiva del pregio, della ricchezza e della superiorità del nostro passato.”