VENETO – Colpo da 100 mila euro sventato grazie a un gatto
I carabinieri sventano il colpo da 100 mila euro. Nel corso della nottata di giovedì 11 maggio, attorno alle ore 03.30, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa hanno tratto in arresto per furto pluriaggravato un giovane 31enne rumeno.
L’intervento dei militari era stato richiesto tramite il numero di emergenza 112 della Centrale Operativa della Compagnia CC di Bassano del Grappa da un residente di via de Gasperi, nel Comune di Cassola, il quale, svegliato durante la notte dal proprio gatto, aveva constatato la presenza di alcuni uomini nel suo giardino di casa, intenti a trasbordare numerosi scatoloni, mediante l’utilizzo di carriole prelevate dalla sua proprietà.
Si è scoperto in seguito che un gruppo di 3 o 4 soggetti, tutti travisati, dopo aver tranciato la recinzione dell’abitazione del segnalante, erano entrati nell’attigua ditta di autotrasporti TM Marchiori e, dopo aver tagliato il telo di un camion parcheggiato all’interno della stessa azienda, avevano trafugato gli scatoloni, trasferendoli all’interno di un furgone parcheggiato nei pressi.
All’arrivo dei carabinieri nel giro di pochi minuti, i malviventi, vistisi scoperti, hanno abbandonato sul posto parte della refurtiva, dandosi a precipitosa fuga attraverso i campi circostanti; uno di questi è riuscito a salire a bordo del furgone con targa francese e per quanto avesse accennato un tentativo di fuga, è stato prontamente bloccato dai militari.
Nel cassone del furgone, non risultato compendio di furto, è stato rinvenuto un consistente numero di colli contenenti occhiali griffati, così come negli scatoloni abbandonati, per un valore complessivo di oltre 100 mila euro, successivamente restituiti all’avente diritto, in seguito alla formalizzazione della denuncia.
Il soggetto fermato, un giovane rumeno, è stato così condotto in stato di arresto presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa e su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Vicenza, trattenuto momentaneamente in attesa dell’udienza di convalida.
Nel corso della stessa giornata, all’esito dell’udienza di convalida e contestuale rito direttissimo, il giudice del Tribunale di Vicenza ha convalidato l’arresto, condannando il giovane alla pena della reclusione di anni uno, sette mesi e 400 euro di multa, con rimessione in libertà.
L’attività di contrasto alla criminalità predatoria, fanno sapere i carabinieri, prosegue con assiduità ed ora le indagini saranno focalizzate all’individuazione dell’intero gruppo criminale.