BASSANESE – Marijuana, hashish e metadone nel retrobottega: arrestato 54enne
Nel corso della mattinata del 14 dicembre 2023, i Carabinieri della Stazione di Romano d’Ezzelino hanno tratto in arresto per detenzione di varie sostanze stupefacenti un 54enne del posto. Verso le 10, i militari, durante un servizio coordinato di controllo effettuato unitamente ai colleghi del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Padova hanno proceduto al controllo di un pubblico esercizio destinato alla produzione e vendita di alimenti, nel Comune di Romano d’Ezzelino. Giunti nel retro del laboratorio, l’attenzione degli operanti si è soffermato su un barattolo in vetro con accanto un bilancino digitale, riposto sopra ad uno scaffale, che è risultato contener una decina di grammi sostanza stupefacente del tipo marjuana. Nel
frattempo, venivano notati due coltelli le cui lame erano intrise di altra sostanza stupefacente del tipo hashish. Inoltre, di fianco al barattolo, i militari hanno trovato una scatola contenente un involucro di sostanza solida di colore marrone che è risultato essere, anche quello, dell’hashish del peso di circa 50 grammi.
La successiva perquisizione eseguita all’interno dell’appartamento del 54enne ha consentito il rinvenimento di altri due barattoli contenenti piccole dosi di marijuana, oltre ad una ventina di flaconi di metadone in parte vuoti ed alcuni parzialmente utilizzati.
Al termine delle formalità di rito e su disposizione della Procura della Repubblica di Vicenza, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà innanzi al giudice del Tribunale di Vicenza nella giornata odierna.
Nel corso della stessa mattinata è stata ispezionata un’azienda produttrice di mobili d’arredo del bassanese e all’esito del controllo i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Vicenza hanno
accertato diverse violazioni alla normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e per questo motivo il legale rappresentante sarà denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Vicenza. Nello specifico, è stato contestato allo stesso il mancato aggiornamento del documento di valutazione dei rischi, il mancato aggiornamento del corso RSPP, la mancata formazione generale e specifica dei lavoratori dipendenti e degli addetti alla prevenzione incendi, lotta alle emergenze e primo soccorso, nonché la rimozione dei dispositivi di protezione dai macchinari, gravi violazioni che hanno portato alla contestuale adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e l’irrogazione di ammende pari ad euro 38.728,42 e sanzioni amministrative pari ad euro 6.000,00.