Belstaff ristruttura: a rischio i 55 addetti della sede veneta
Lo storico marchio di moda inglese Belstaff, con sede amministrativa a Mestre, dove sono occupati 55 addetti, ha dato il via a un processo di riorganizzazione. “Abbiamo preso la decisione strategica di consolidare le funzioni core business negli uffici di Londra – la nota di Fran Millar, ceo di Belstaff – è una decisione molto difficile. Inizieremo ora a confrontarci con gli addetti in Italia e lavoreremo con tutto il nostro impegno per supportare coloro che saranno interessati da questi mutamenti”. Ieri dopo la notizia subito è stata indetta un’assemblea sindacale a Mestre. La produzione è tutta all’estero e la testa delle società controllata dal gruppo Ineos, che ha sempre rifinanziato la società in questi anni, è a Londra. Belstaff un paio di anni fa dichiarava ricavi per circa 30 milioni, in calo.