Borgo Berga: domenica 4 arte, design e gusto
Dalle 10 alle 20 va in scena “Design Rendez-vous” con designer, show cooking e la mostra TraME di Elisa Rossi.
A un anno dall’inaugurazione al pubblico, torna un nuovo evento nella piazza verde di Borgo Berga. A due passi dal centro di Vicenza, l’arte di Elisa Rossi, i volti di alcuni dei volti più interessanti del design del territorio e lo show cooking di Stefano Caoduro si incontrano domenica 4 ottobre in “Design Rendez-vous”: una suggestiva fusione di arte e creatività, di innovazione e tradizione, aperta al pubblico dalle 10 alle 20.
Diversi gli ingredienti della giornata che si svilupperà nella piazza centrale del complesso residenziale, commerciale e direzionale e nei locali che su questa si affacciano. Si potranno ammirare i dipinti di Elisa Rossi, giovane pittrice veneta, appena rientrata da un’esperienza a New York. Le sue opere, per l’occasione raccolte nel percorso espositivo “TraME”, sono state esposte in prestigiosi spazi dedicati all’arte contemporanea in Italia e all’estero, non da ultima la Biennale di Venezia. La mostra sarà visitabile fino al 4 novembre il mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16 alle 19 ad ingresso libero.
Protagonisti della giornata saranno poi i prodotti realizzati da tanti designer del territorio. Tappeti e gioielli, vasi e occhiali, elementi d’arredo ma anche prototipi. Creazioni uniche e raffinate proposte da Zerogloss, Paolo Donadello, IVDesign.it, 121 Vecchia Ferriera, Punto Ottico Humaneyes, ISAI Design Academy, Nadine Sciara e Icona Arredamenti. Non mancherà infine uno spazio per il gusto grazie allo show cooking a cura di Arclinea con Stefano Caoduro che, dalle 18.30, delizierà occhi e palati in una divertente dimostrazione di cucina.
Per l’intera durata della manifestazione sarà possibile parcheggiare gratuitamente nel nuovo parcheggio sotto piazza Pontelandolfo.
“TraME” – Attraverso una selezione di lavori realizzati dal 2007 ad oggi, il percorso espositivo “TraME” racconta il mondo pittorico di Elisa Rossi facendo emergere in maniera forte l’organizzazione seriale delle opere – in quanto singoli episodi di progetti più ampi che proseguono nel tempo – come pure il grande interesse che l’artista rivolge alla figura femminile còlta nella dimensione domestica, in momenti di vita apparentemente insignificanti ma attorno, e grazie ai quali, si struttura la geografia espressiva dell’artista. Il risultato è una mostra delicata che sottolinea l’ambito narrativo intimo e privato entro cui si muovono le sue figure e al contempo svela, ora con una fisicità plastica, ora attraverso “tracce” squisitamente femminili, piccoli istanti della loro storia.
Tra le altre, in mostra si potranno ammirare alcune opere della serie Scrittura privata, progetto realizzato a china e pennarello su carta o tela e dedicato alla riflessione sulla manualità del gesto legato alla ripetizione di molte attività artigianali femminili; della serie Corredo, in cui l’esecuzione pittorica racconta la ripetitività delle pratiche femminili del merletto e del ricamo; e della serie Limine nella quale l’attenzione riservata a tappeti, merletti, veli e scale si spinge ancora oltre per intraprendere un’indagine che oscilla e gioca con il concetto di “soglia” tra ciò che è materiale e visibile, e ciò che va oltre questa dimensione per sconfinare nello spirituale.
Nata a Venezia nel 1980, Elisa Rossi vive e lavora a Montebelluna. Dal 2002 partecipa a numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero ed espone presso alcuni spazi prestigiosi dedicati all’arte contemporanea, come la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, Villa Manin di Passariano (UD), il Palazzo della Permanente di Milano, il Mart di Rovereto e la 54^ Biennale di Venezia. Vincitrice di numerosi premi, è reduce da una residenza artistica di tre mesi a New York. Sempre quest’anno ha partecipato a Wunderkammer – 13° Festival Stays 2015 a Ptuj (Slovenia), a Oltre la Vita della Fondazione Arsenale ad Iseo (BS) e a Imago Mundi, collezione Luciano Benetton, della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino.