Cambio di colore delle Regioni: in arrivo nuovi criteri
Arriveranno a breve novità sui criteri per l’assegnazione del colore alle Regioni, a fronte di un aumento di contagi che rischia di far imporre nuove chiusure. Se aumentano i contagi, infatti, rimane ancora basso il tasso di ospedalizzazione grazie alle vaccinazioni, e in ospedale finiscono perlopiù non vaccinati o vaccinati con prima dose.
Ad annunciare il cambio di valutazione il Ministro della Salute, Roberto Speranza, alla riunione organizzata dalla nuova presidenza slovena con i ministri di Germania, Portogallo e Slovenia.
“In una fase caratterizzata da un livello importante di vaccinazione – ha dichiarato -è ragionevole che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento pesi di più il tasso di ospedalizzazione rispetto agli altri indicatori”.
“Dobbiamo cominciare a distinguere tra il contagiato e il malato in ospedale: mercoledì, in Commissione Salute, uscirà un documento su cui siamo già d’accordo, in cui chiederemo al governo di togliere l’incidenza dei positivi dai parametri che muovono zone e colorazioni”, afferma l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, a margine dell’inaugurazione del nuovo pronto soccorso dell’ospedale Martini.
“Il rischio – spiega – è di decidere delle chiusure per gente positiva a casa, quando il sistema sanitario è pienamente efficiente dobbiamo superare il parametro dei 50 contagiati ogni 100 mila abitanti”.