CAMPI NOMADI – Roma decide di farli sparire, cosa accadrà?
La Commissione diritti umani del Senato ha impegnato il Governo al superamento definitivo dei “campi nomadi” in Italia e per la concreta attuazione della Strategia nazionale d’Inclusione di Rom, Sinti e Camminanti.
Una decisione che, l’Associazione 21 luglio indica come “L’inizio della fine dell’era ‘campi nomadi’ e della dismissione di questi ‘non luoghi’ dove i diritti umani di rom e sinti sono sospesi”. La risoluzione – si legge in una nota diffusa dalla Commissione – nasce dalle visite svolte dai membri della Commissione nei mesi scorsi in campi e villaggi attrezzati, soprattutto nella città di Roma.
In particolare – spiega una nota il presidente dell’organo parlamentare, il senatore Pd Luigi Manconi – è stato visitato più volte il “Best House Rom”, che accoglie circa 300 persone “in spazi inadeguati e lontani dall’assicurare condizioni di vita minimamente accettabili. D’altra parte – si legge – è quel centro che l’assessore alle Politiche sociali di Roma Francesca Danese si è impegnata chiudere al più presto, offrendo alle famiglie una sistemazione dignitosa e l’avvio di un percorso condiviso”.
“Le recenti inchieste giudiziarie hanno evidenziato come la gestione dei campi nomadi a Roma – si legge nella risoluzione – rientrasse all’interno di un sistema corruttivo finalizzato all’assegnazione di appalti e finanziamenti pubblici che ha portato negli ultimi anni a un peggioramento delle condizioni di vita delle comunità Rom, alla loro segregazione e a un spreco di risorse pubbliche: nel solo 2013 e nella sola Capitale sono stati impegnati oltre sedici milioni di euro, di cui circa il 60% rappresentato dai soli costi di gestione”.
“La commissione chiede al governo – conclude Manconi- di adottare misure urgenti ed efficaci nell’ambito delle politiche generali di inclusione sociale per il miglioramento delle condizioni di vita di rom, sinti e camminanti”. Una determina che rischia di aprire un ulteriore fronte di dibattito in Italia e soprattutto a Vicenza, dova la questione nomadi è tuttora al centro di polemiche dopo la ristrutturazione del campo di Viale Cricoli. Nel caso di superamento dei Campi Rom, dove andranno ad abitare? Quali e quanti fondi verranno decisi per le politiche di integrazione? Il dibattito è aperto.