Chef All’Opera 2024: un nuovo grande successo
Si è concluso con un nuovo grande successo l’attesissimo appuntamento di “Chef All’Opera”, la gara di show cooking promossa dalla Fondazione OIC Onlus, che quest’anno ha festeggiato la sua quinta edizione. L’evento si è confermato come un’occasione straordinaria per mettere in luce il ruolo fondamentale del servizio di ristorazione nel garantire una qualità di vita eccellente agli ospiti delle Residenze OIC.
Sette chef, provenienti dalle varie sedi della Fondazione, si sono sfidati dal vivo nel Palasport della Civitas Vitae Angelo Ferro a Padova, sotto lo sguardo vigile di una qualificata giuria tecnica e di estimatori e un pubblico entusiasta. Ogni chef ha avuto 50 minuti per trasformare ingredienti freschi in creazioni sorprendenti, capaci di arricchire ulteriormente la grande varietà dei menù quotidiani delle Residenze OIC e offrire prelibatezze “dolci e salate” di altissima qualità.
La grande novità di questa edizione è stata la collaborazione con Confartigianato Imprese Padova e Anap Confartigianato Persone, che ha portato per la prima volta i pasticceri di Confartigianato a fianco degli chef della Fondazione in un’epica sfida a coppie!
Le brigate di chef e pasticceri hanno creato interessanti rivisitazioni della “Pazientina”, il tradizionale dolce padovano che, nella sperimentazione in sfida, con “dolce e salato”, ha visto gli ingredienti tipici di questa leccornia dare forma a piatti che hanno esaltato e ibridato, tradizione ed innovazione.
Questa combinazione tra dolce e salato ha rappresentato il cuore della competizione 2024, dove ogni brigata ha stupito la giuria con creatività e abilità tecnica.
Le brigate in gara hanno mostrato talento e tanta creatività, confermando l’eccellenza del servizio di ristorazione all’interno delle residenze OIC e il forte legame con il territorio e le sue preziose materie prime.
I team erano così composti:
1. Chef Beggiato Federico (Fondazione OIC) e Pasticceria Gardellin;
2. Chef Norbiato Mattia (Fondazione OIC) e Pasticceria Mazzari;
3. Chef Contartese Michele (Fondazione OIC) e Pasticceria Paccagnella;
4. Chef Ronzani (Fondazione OIC) e Saporarte Lab;
5. Chef Pulzato Erica (Fondazione OIC) e Pasticceria Marisa Arzergrande;
6. Chef Nardo Michele (Fondazione OIC) e Pasticceria Tombolato;
7. Chef Cisotto Maurizio (Fondazione OIC) e Pasticceria Bacelle.
La giuria d’onore, composta da illustri personalità del mondo istituzionale ed estimatori dell’universo culinario, ha avuto il compito di valutare sia i piatti salati che le diverse interpretazioni della “Pazientina”, entrambi frutto dell’arte culinaria.
Tra i membri:
1. Andrea Cavagnis – Presidente Fondazione OIC Onlus.
2. Gianfranco Maliziola – Tenente Colonnello Comando Forze Operative Nord.
3. Antonio De Poli – Senatore della Repubblica.
4. Gianluca Dall’Aglio – Presidente di Confartigianato Imprese Padova.
5. Cristiano Gaggion – Presidente Federazione Alimentazione di Confartigianato Imprese Veneto.
6. Dott.ssa Michela F. Rigon – Direttore Sanitario Fondazione OIC Onlus.
7. Elena Cognito – Giornalista e conduttrice televisiva.
8. Dott. Stefano Vianello – Direttore Servizi Sociali ULSS6 Euganea.
9. Avv. Annalisa Case – Esperta in diritto agroalimentare.
10. Paolo Mantese – Presidente del Comitato Ospiti Fondazione OIC Onlus.
11. Franco Ruzza – Titolare di “La Mappa Catering”.
I premi assegnati sono stati:
– “Miglior piatto dello chef”, conquistato dalla chef della Fondazione OIC, Erica Pulzato (riconfermata sul podio anche per l’edizione 2024) e conferito dal Presidente della Fondazione OIC Onlus, Dott. Andrea Cavagnis.
– “Migliore interpretazione della “Pazientina”, assegnato alla pasticceria Gardellin dal Presidente di Confartigianato Imprese Padova Gianluca Dall’Aglio.
– “Premio Dolce & Salato”, conquistato dalla brigata composta da Chef Michele Contartese (Fondazione OIC) e Gastone Paccagnella (Pasticceria Paccagnella); per la loro eccellente combinazione di sapori e conferito dal Senatore Antonio De Poli.
Inoltre, è stato conferito un premio speciale alla Residenza OIC di Treviso per la “Miglior torta di mele – dalla miglior ricetta segreta”, che ha conquistato la giuria di pasticceri per creatività e tradizione e conferito dal Direttore Generale della Fondazione OIC – Dott. Fabio Toso.
Chef All’Opera 2024 ha dimostrato ancora una volta quanto la cucina sia centrale nella presa in carico delle persone fragili, con un servizio di ristorazione che contribuisce al benessere della loro vita quotidiana.
La collaborazione con Confartigianato Imprese Padova e Anap Confartigianato Persone ha arricchito ulteriormente l’evento, fondendo tradizione e innovazione.
L’appuntamento per la prossima edizione di Chef All’Opera è già fissato per il 2025, con nuove sorprese per dar voce al patrimonio culinario con creazioni gastronomiche strabilianti.
Siamo pronti a riaccendere i fornelli!
Andrea Cavagnis – Presidente Fondazione OIC Onlus:
“Chef all’Opera è un evento annuale che promuove la conoscenza della qualità dell’alimentazione, quale elemento fondamentale di benessere per gli ospiti delle residenze della Fondazione OIC.”
Gianluca Dall’Aglio – Presidente di Confartigianato Imprese Padova:
“Con la nostra partecipazione, celebriamo non solo la cucina, ma anche l’importanza della collaborazione tra realtà che condividono gli stessi valori: il rispetto per le persone, la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e la voglia di innovare senza mai perdere di vista le nostre radici”.