CINEMA – Quando l'architetto è protagonista…
ALA Assorchitetti ha il piacere di presentare “La recita dell’architetto”, il libro di Giorgio Scianca e Steve Della Casa che raccoglie 1523 film, in tutte le lingue del mondo, dal muto ad oggi, dove l’architetto è protagonista e dove si stabiliscono i legami tra il mondo del cinema e quello dell’architettura. L’evento, accreditato al CNAPPC per l’ottenimento di 2 crediti formativi, è gratuito e si terrà martedì 15 dicembre 2015 alle ore 18 presso il Palladio Museum in contrà Porti 11, Vicenza.
L’occasione è resa possibile dalla collaborazione con l’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Vicenza e con il supporto di Fondoprofessioni.
A tutti i partecipanti il Museo Palladio offrirà un buono per visitare la mostra “Jefferson e Palladio: come costruire un mondo nuovo” al prezzo ridotto di 5 euro anziché 10 euro.
ALA promuove da vent’anni il Premio Dedalo Minosse che già dall’edizione 2011 ha presentato al pubblico una ricerca sulla figura dell’architetto nel cinema, curata da Giorgio Scianca, con la finalità di accostarla dialetticamente alle figure dei committenti raccontate dal Premio.
Partendo dalla considerazione che i cento anni di vita del cinema, visto come medium globale, corrispondono ai cento anni della figura dell’architetto moderno, sono stati raccolti e organizzati nel libro “La recita dell’architetto” (a partire dal 1908), le foto, le locandine, i trailer, le sequenze significative, di 1.523 film prodotti in tutto il mondo, che hanno come protagonista o co-protagonista un architetto.
La finzione del cinema descrive sorprendentemente la complessità della professione di architetto, sia nella sua accezione popolare sia in quella elitaria.
Un viaggio nel tempo e nello spazio di una professione, raccontata con grande generosità dal cinema del passato che continua nel presente con una media di 20 pellicole all’anno.
In particolare un centinaio di film presenti nella ricerca narrano storie di architettura per certi versi molto simili a quelle raccontate e premiate dal Premio Dedalo Minosse. Storie di progetti non sempre andati a buon fine come quelli del Premio, ma che completano la filosofia di segnalare anche i “tentativi” di buona architettura, che esistono e che non vengono quasi mai portati all’attenzione del pubblico.
Queste storie ispirate dalla realtà nelle varie parti del mondo rappresentano la terra di mezzo fra il cinema (finzione) e l’architettura (realtà costruita).
È in questo senso che dalla prossima edizione il Dedalo Minosse istituirà un Premio “Cinema” da assegnare alla pellicola che meglio abbia espresso negli ultimi due anni la ricerca di “architettura”, intesa nello spirito del Premio stesso. Un film, cioè, in cui siano presenti, protagoniste o co-protagoniste della finzione cinematografica, le figure professionali che il Dedalo Minosse premia.
Il Premio presenterà anche una rassegna delle pellicole “storiche” a tema, e di quelle che a causa di una scarsa distribuzione, non è stato possibile vedere nelle sale italiane.
A tal proposito la Giuria Internazionale del Premio Dedalo Minosse Cinema sceglierà tra una rosa di film selezionati da un comitato presieduto da un direttore responsabile.
Gli autori del libro: Giorgio Scianca e Steve Della Casa
Quando un architetto incontra un cinefilo nasce un libro che mostra il legame passionale e indissolubile tra le due arti. Giorgio Scianca è l’architetto innamorato del cinema che ha avuto l’idea e l’ha messa in pratica. Steve Della Casa è il cinefilo innamorato dell’architettura che l’ha sostenuto.
Giorgio Scianca, architetto, è ideatore e redattore della testata giornalistica archiworld.tv (premio “Bruno Zevi” INARCH-ANCE per la diffusione della cultura architettonica nel 2011). Nel 2010 collabora con il Centro sperimentale di cinematografia. Direttore del premio internazionale “Dedalo Minosse Cinema”.
Steve Della Casa è conduttore di Hollywood Party su Radio Rai 3. Ha attraversato varie stagioni del cinema, prima come presidente del Movie Club, poi come direttore del Torino Film Festival e come presidente della Film Commission Torino. È stato direttore del Roma Fiction Fest.
Il programma della serata
• Introduzione e saluti a cura di Guido Beltramini, direttore del Palladio Museum
• Presentazione del libro “La recita dell’architetto” e dialogo aperto tra: Giorgio Scianca e Steve Della Casa, autori del libro, Marisa Fantin, presidente dell’Ordine degli A.P.P.C. della provincia di Vicenza, e Marcella Gabbiani, direttrice del Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura e del Premio Dedalo Minosse Cinema.
• Lancio dl Premio Dedalo Minosse Cinema
• Proiezione di spezzoni di film a tema
• Dibattito finale
Il Premio Dedalo Minosse a Vicenza e nel mondo
Il Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura è promosso da ALA – Assoarchitetti e dalla Regione del Veneto con cadenza biennale. Fondato nel 1997 celebrerà i suoi 20 anni con la prossima edizione 2016-2017. Il Premio vuole dare impulso alla qualità dell’architettura guardando al risultato, analizzando e ponendo l’accento sul processo progettuale e costruttivo e sulle figure che determinano il successo dell’opera: l’architetto e il committente, con al loro fianco gli esecutori (le imprese) e i decisori (le pubbliche amministrazioni).
In occasione della cerimonia di premiazione è allestita una mostra dei progetti premiati e segnalati che, dopo la prima esposizione a Vicenza, tra un’edizione e l’altra viaggia in diversi città in Italia e nel mondo per promuovere il Premio stesso. La scorsa nona edizione è già stata presentata nel forte di Fortezza (Bolzano) e in occasione del Batimat a Parigi. Prima di volare a San Francisco in primavera, la mostra del Dedalo Minosse farà tappa a Tokyo dove rimarrà in mostra nel mese di dicembre.