CINEMA WEEKEND – Tra figlie e vedove spunta… un sarto londinese
I gemelli Spierig, specialisti del fantasy, romanzano la storia vera di una lugubre figura femminile, “La vedova Winchester”, erede dell’impero delle armi automatiche, ossessionata dall’idea di costruire un hotel delle ombre per le anime di chi è stato ucciso dalle carabine fabbricate dalla compagnia di famiglia. Nel ruolo del titolo la premio Oscar Helen Mirren. Arriva in sala, reduce dal festival di Berlino, anche il secondo lungometraggio di Laura Bispuri “Figlia mia”, un mélo ambientato sulla costa sarda, dove due madri, quella adottiva e quella naturale (rispettivamente, Valeria Golino e Alba Rohrwacher), si contendono l’affetto di una bambina dai capelli rossi. Il tre volte premio Oscar Daniel Day-Lewis ha ottenuto l’ennesima nomination per il film di Paul Thomas Anderson “Il filo nascosto”, che ci conduce nella Londra degli anni Cinquanta, nell’atelier di un rinomato sarto: un film d’epoca severo ed elegante. Per quel che riguarda il cinema di casa nostra, Christian Marazziti è il regista della commedia “Sconnessi”, ambientata in uno chalet di montagna, dove i nostri eroi si ritrovano privi di quella connessione alla rete senza la quale sembrano non poter vivere. Stefano Fresi e Ricky Memphis su tutti. Premiato al Sundance e in molti altri festival internazionali, arriva da noi solo adesso “Omicidio al Cairo”, un thriller di Tarik Saleh che si svolge in Egitto, sullo sfondo della primavera araba, tra poliziotti corrotti e delitti passionali. La più bizzarra delle pellicole in uscita questa settimana è “The Disaster Artist”, diretta e interpretata da James Franco, irriconoscibile nel ruolo di un improvvisato cineasta che spende un mucchio di quattrini di tasca sua per prodursi un film, visto che a Hollywood nessuno gli dà udienza. Nasce così “The Room”, oggi considerato il peggior disastro della storia recente del cinema.