Coldiretti incontra tutti i soci della provincia: partenza da Sandrigo
“Essere Coldiretti vuol dire vivere il territorio, rappresentarlo e valorizzarne le distintività. Naturalmente per fare tutto questo le nostre imprese agricole devono essere competitive ed al passo con i tempi, sapersi misurare con le sfide di un mercato in costante e rapida evoluzione, di fronte alle quali non è consentito farsi cogliere impreparati”. Con queste parole l’altra mattina il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, è intervenuto al primo incontro intrapreso dall’Associazione con le zone in cui la stessa è rappresentata in provincia. La mattinata di formazione/informazione a Sandrigo ha previsto, come avverrà per le altre zone, un ricco programma, sia dal punto di vista tecnico, che sindacale.
Dopo il saluto e l’introduzione del direttore di Coldiretti Vicenza, Simone Ciampoli, che ha posto l’accento sull’importanza di vivere ed essere nel territorio: “Coldiretti rappresenta la terra che viviamo. E lo fa intensamente, con passione e grande slancio, convinta che il dialogo sia la chiave vincente di ogni relazione e l’unica carta che qualunque associazione può giocare per la sua crescita”, è stata la volta degli aspetti tecnici di interesse per le aziende agricole.
Il capo area Tecnico-Economica di Coldiretti Vicenza, Franco Albieri, ha passato in rassegna le principali novità che le normative prevedono per le aziende agricole, opportunità non indifferenti, che per essere colte necessitano di una particolare attenzione per gli aspetti burocratici richiesti per potervi accedere. Così è stata descritta la Programmazione 2022 dei prossimi bandi Psr (per le aziende e per i giovani), i bandi Pnrr (fotovoltaico, biometano e biogas, filiere agroindustriali, il Piano di sviluppo rurale che verrà (anni 2023-2027), i nuovi adempimenti sulla Direttiva nitrati (a cura del capo area Pier Davide De Marchi).
A seguire, le principali novità fiscali 2022 e le relative opportunità per il settore agricolo, presentate dal capo area Fiscale di Coldiretti Vicenza, Andrea Garbin.
E per finire, ma non certo per importanza, è stato affrontato il delicato tema della Tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro, a cura della funzionaria di Coldiretti Vicenza, Barbara Bruzzo.
L’incontro di Sandrigo è stato particolarmente partecipato e le aziende del territorio hanno apprezzato questo segno di Coldiretti Vicenza di essere presente per proporre opportunità da non lasciarsi sfuggire, ma al tempo stesso messaggi sindacali che indicano la strada che l’Associazione sta battendo da tempo, nonché le nuove sfide che si presentano per garantire ai propri soci la dignità che il mondo agricolo merita.
“La sostenibilità economica delle nostre imprese – sottolinea il direttore Ciampoli – non è un di più, ma una priorità da non perdere di vista. Lo sappiamo bene ed ogni giorno lavoriamo proprio in questa direzione. La crescita delle aziende, naturalmente, corrisponde alla crescita economica del territorio, quindi al suo sviluppo, che porta con sé investimenti fondamentali per continuare a stare sul mercato”.
Concetti condivisi anche dal presidente Cerantola, che nell’intervento conclusivo, rivolgendosi soprattutto ai dirigenti del territorio, è stato chiaro: “dobbiamo essere consapevoli che siamo parte di una grande Organizzazione ed in ogni nostro progetto ci mettiamo la faccia, non soltanto la bandierina gialla. Riusciamo a fare proposte chiare, concrete e realizzabili. Al contempo, però, dobbiamo essere consapevoli che per pesare su determinate scelte dobbiamo essere tutti informati ed allineati nelle decisioni. Occorre correre compatti verso un’unica direzione, consapevoli che l’indicazione è quella giusta e che è la migliore per il bene dell’Agricoltura e del territorio”.
Gli incontri proseguiranno a Lonigo (9 maggio), Bassano del Grappa (10 maggio), Montecchio Maggiore (11 maggio), Asiago (12 maggio), Schio (16 maggio), Thiene (16 maggio), Vicenza (17 maggio) e Noventa Vicentina (19 maggio).