Coldiretti Vicenza: un incontro per difendersi dalla flavescenza dorata della vite

Straordinaria partecipazione, nei giorni scorsi, nella sala polifunzionale di Breganze, dove Coldiretti Vicenza ha promosso una serata sulla flavescenza dorata della vite, una malattia fitosanitaria in aumento negli ultimi anni, che sta mettendo a dura prova l’agricoltura del Vicentino e non solo, portando all’estirpo di una parte del patrimonio viticolo. A moderare l’incontro è stato Giancarlo Vettorello, responsabile del settore vitivinicolo di Coldiretti Veneto.

Patrocinato da Comune di Breganze e Consorzi di tutela vini Lessini Durello, Breganze, Colli Berici e Vicenza, Gambellara e la cantina Beato Bartolomeo Breganze, il convegno ha rappresentato un importante momento di confronto su una delle tematiche più rilevanti del settore vitivinicolo, avendo come target la sostenibilità ambientale e la lotta ai cambiamenti climatici.

Dopo il saluto introduttivo del direttore di Coldiretti Vicenza, Simone Ciampoli, Davide Todeschini, agronomo di Coldiretti Vicenza, ha illustrato i nuovi protocolli per la lotta alla flavescenza dorata, quindi Tiziana Costalunga di Avepa Vicenza (supporto alle aziende e coordinamento controlli) ha descritto gli adempimenti ed obblighi sulla flavescenza dorata – controlli condizionalità e, infine, Benedetta Roviaro di Avepa Vicenza (gestione aiuti nel settore vitivinicolo), ha presentato i contributi previsti per il settore vitivinicolo.

La flavescenza dorata è una malattia epidemica e l’agente eziologico è un fitoplasma. I primi sintomi si verificano generalmente in luglio, ma in annate particolarmente calde e sicci­tose si evidenziano già a metà giugno e possono interessare grappoli, foglie e tralci.–