Consiglio Veneto, fusioni di comuni: via libera a Sovizzo (VI), Setteville (BL) e Santa Caterina d’Este (PD); stop a Polesella e Guarda Veneta (RO)
Il Consiglio regionale del Veneto – alla luce degli esiti dei referendum del 29 e 30 ottobre che hanno coinvolto le popolazioni interessate e dell’iter istruttorio svolto in seno alla Prima commissione permanente dell’assemblea legislativa – ha dato oggi il via libera a tre progetti di legge di iniziativa della Giunta relativi ad altrettante fusioni di comuni nelle province di Vicenza (il nuovo comune si chiamerà Sovizzo, esito della fusione di Sovizzo e Gambugliano; Pdl n. 207, relatore per l’Aula, il consigliere Stefano Giacomin dell’intergruppo Lega-LV), Belluno (Setteville il nome del nuovo comune, in luogo di Quero Vas e Alano di Piave; Pdl n. 208, relatore, la consigliera Silvia Cestaro di Lega-LV) e Padova (il nuovo comune si chiamerà Santa Caterina d’Este, al posto di Carceri e Vighizzolo d’Este; Pdl n. 209, relatore, il consigliere Marzio Favero di Lega-LV). Il Consiglio, inoltre, ha votato il ‘non passaggio agli articoli’ in merito alla proposta legislativa, sempre d’iniziativa dell’esecutivo, n. 192 (relatore, la consigliera Laura Cestari di Lega-LV) relativa alla fusione dei comuni di Polesella e Guarda Veneta in provincia di Rovigo: alla luce del risultato negativo del referendum, pertanto, l’iter che avrebbe dovuto portare alla nascita del comune di Polesella Veneta si interrompe.
Le assemblee elettive dei comuni che hanno dato origine alle fusioni saranno sciolte nel corso delle prossime settimane. Allo scioglimento farà seguito una gestione commissariale fino all’elezione dei nuovi consigli comunali.