Coraggio Italia lancia l’allarme al Centrodestra tra falchi e colombe
Il partito di Luigi Brugnaro resta nel Centrodestra a sostegno di Francesco Rucco o si stacca e corre da solo? La domanda sorge alla luce di un’intervista al Coordinatore Provinciale di Coraggio Italia, Pierpaolo Longo, che nei giorni scorsi ha suonato la sveglia, preoccupato per la discesa in campo del plotone degli ex assessori del sindaco di Vicenza che si sono schierati, chi da candidato sindaco e chi solo con una propria lista, in aperto contrasto al Primo Cittadino.
Sentito ai nostri microfoni, Longo chiarisce l’apparente contraddizione, ossia aver diramato il mese scorso la direttiva di tutto il Centrodestra provinciale e regionale che aveva scelto la linea della conferma dei sindaci uscenti, in particolare Francesco Rucco a Vicenza e Mario Conte a Treviso, e oggi dire sostanzialmente il contrario.
“Non si tratta di un dietrofront” – commenta Longo – “ma di un appello al Centrodestra perché confermi la linea decisa un mese fa. Non è neanche una presa di distanza da Francesco Rucco, con cui ho regolare interlocuzione, ma non si deve sottovalutare il pericolo che deriva dagli strappi di Zoppello e Cicero. E se c’è un’emorragia in atto nella nostra coalizione dobbiamo intervenire per assicurare la vittoria alle elezioni”. Come a dire, va bene Rucco, ma se è cambiato qualcosa, meglio intervenire subito perché le segreterie dei partiti del Centrodestra sono piuttosto screditate dopo il pasticcio delle Provinciali.
A domanda secca sulla ventilata candidatura a sindaco di Manuela Dal Lago con Coraggio Italia, Longo smentisce, ma ne approfitta per parlare della lista che sta mettendo insieme per le Comunali, “Sarà una lista senza esuli da altri partiti, soprattutto facce nuove, giovani e donne” – conclude – “con almeno un paio di sorprese di imprenditori molto noti”