Covid – Contagi nell’Area Berica, qualche dato
Per le prime settimane della seconda ondata, mentre Arzignano, Chiampo, Valdagno e Cornedo affrontavano il dilagare dei contagi, l’Area Berica è stata risparmiata.
Negli ultimi giorni la situazione sta cambiando e nei Comuni del Noventano si assiste ad una aumento dei contagi, anche se con andamento discontinuo come vedremo affrontando il caso Noventa.
A Pojana Maggiore in pochi giorni si è arrivati a 71 contagiati su circa 4300 abitanti. Ad Agugliaro i contagiati sono 22, ci fa sapere il sindaco Massimo Borghettini. Uno di questi (con patologie pregresse gravi) è ricoverato. A Campiglia Dei Berici, ci riferisce il sindaco Massimo Zulian, oscillano fra i 23 e i 24. A Barbarano-Mossano i contagi sono circa 80, ci riferisce il sindaco Cristiano Pretto. Un forte aumento dovuto al fatto che vi sono tre case di riposo e una di queste conta 26 ospiti contagiati, tutti fortunatamente asintomatici o con lievi sintomi.
A Sossano sono 57 (quasi un terzo di questi sono in fase di ‘uscita’ ossia in via di negativizzazione). Caso a parte merita Noventa che ha avuto un balzo dei contagi nell’ultima settimana, arrivando a 101 attualmente positivi, ma che in base al dato di oggi scende ad 82. Si tratta di nuclei familiari negativizzati contemporaneamente negli ultimi giorni. Più preoccupazione per la casa di riposo Ca’ Arnaldi dove i positivi sono 11 (+4) nel reparto Alzheimer. Fra questi, due pazienti hanno la febbre.
Sappiamo, dalle bacheche comunali, che a Nanto, in base all’ultimo dato erano 56. Nel Comune di Val Liona, ci fa sapere il sindaco Maurizio Fipponi, i contagiati sono circa 50, con forte incremento la scorsa settimana (+25 nuovi positivi) mentre negli ultimi tre giorni la situazione sembra essersi stabilizzata con aumenti più contenuti.
Vi è poi Orgiano, paese nel quale vi è stato un aumento significativo la scorsa settimana. I contagiati sono 52. Stamane, di fronte ad un allarme lanciato dalla stampa, il sindaco ha pubblicato sulla bacheca una lettera ai cittadini nella quale specifica, fra le altre cose, che l’aumento della settimana scorsa è dovuto anche al fatto che sono state contagiate tre famiglie numerose. Ecco la lettera…
“Immancabilmente il lunedì porta con sé la sorpresa” scrive il sindaco Manuel Dotto. “Stavolta non arriva tanto dall’aggiornamento dei dati che mi vengono quotidianamente trasmessi dal SISP, visto che ogni lunedì il dato relativo al numero dei contagi è sempre superiore rispetto a quelli
trasmessi negli altri giorni della settimana, ma arriva da un articolo apparso oggi sul Giornale di Vicenza. Il titolo è dirompente: “Area Berica. L’allarme contagi adesso si estende anche ad Orgiano”. L’articolo è stato scritto sulla base del comunicato, pubblicato sulla pagina Facebook del Comune di Orgiano il 28 novembre, con il quale ho informato la cittadinanza che negli ultimi sette giorni il numero dei contagi registrava un incremento di 31 nuovi contagi. Il dato che ho divulgato trova conferma nella relazione del SISP dalla quale emerge che, fra tutti i 59 comuni dell’ULSS8 Berica, Orgiano nella settimana compresa tra il 20 ed il 27 novembre ha registrato un incremento di contagi dello 0,56%, secondo solo ad un altro comune che ha registrato un incremento dello 0,58%.
A causa dell’elevato numero dei nuovi contagi, rispetto al breve periodo di riferimento, il numero dei positivi, che si attestava all’ 1,04%, è salito all’1,60% (percentuale media ULSS8 Berica: 1,14%).
Stravolgimento nell’arco di tempo di appena una settimana: da “paese virtuoso” a “comune a rischio”. Ritengo, quindi, opportuno chiarire che la verità non sta né in una né nell’altra delle due predette definizioni. Non eravamo “virtuosi” prima, collocandoci intorno alla quarantaquattresima posizione su cinquantanove, né risultiamo “a rischio ora”, collocandoci in settima posizione. Al mero fine di non creare apprensione oltre al dovuto, ad integrazione dell’argomento proposto oggi dal quotidiano vicentino, quindi, preciso che il numero dei contagi è risultato particolarmente negativo ed in netta controtendenza, se posto in relazione con il sensibile decremento registrato in diversi comuni, a causa del simultaneo contagio di tutti i componenti di tre nuclei familiari particolarmente numerosi. Al
netto di questa circostanza eccezionale, benchè lontani dal registrare l’atteso decremento registrato da molti alti comuni, probabilmente Orgiano non avrebbe fatto notizia. L’attenzione, quindi, deve continuare a rimanere molto alta poiché il numero dei contagiati è ancora consistente ma questo, ad oggi, non impone l’applicazione di misure ristrettive come quelle adottate dai “comuni a rischio”. Con il dato aggiornato ad oggi dal SISP, il numero dei contagi attuali è di 52 (-4 rispetto al precedente comunicato).
In attesa che tutto torni alla normalità, Vi porgo le mie più affettuose cordialità”.